Reggio Calabria – “L’aeroporto dello Stretto non puo’ seguire la sorte della Sogas, la Citta’ Metropolitana non puo’ esistere senza il suo scalo aereo. Gli attori istituzionali devono percio’ chiudere con le generiche promesse e smetterla con le pacche sulle spalle: urgono azioni forti, impegni precisi, idee e progetti”. Cosi’ il presidente del Gruppo di Forza Italia alla Regione, Alessandro Nicolo’ interviene sulla situazione di crisi dello scalo aereo reggino e sollecita quella che definisce “una svolta di concretezza, per scrivere finalmente una pagina nuova per la soluzione della vicenda. Non abbiamo alcune difficolta’ – prosegue Nicolo’ – ad ammettere che il presidente Oliverio stavolta sembra mostrare in proposito buona volonta’ e la apprezziamo. Ma con altrettanta lealta’ aggiungiamo che dalle buone intenzioni, ora bisogna subito passare ai fatti. Davanti a un quadro clinico di pre-agonia, pero’, non e’ sufficiente dire che l’aeroporto dello Stretto deve essere salvaguardato. Come s’intende intervenire concretamente? Con quali strumenti, modalita’, tempi? Ci sono analisi effettuate? E programmi, piani per l’immediato e di prospettiva? Non si puo’ non concordare – aggiunge Nicolo’ – sul fatto che Oliverio e la Giunta debbano ragionare non in termini di soluzioni-tampone e con una visione regionale della questione. Bene: e allora ci dicano, con questo respiro piu’ ampio, quale ruolo assegnano a Reggio nel sistema aeroportuale calabrese, quali sinergie si vogliono attuare, quali connessioni si intende attivare con gli altri mezzi di trasporto. Piu’ che mai, – conclude – al punto in cui si trova l’aeroporto di Reggio, non c’e’ piu’ spazio ormai per virtuosismi di ‘annuncite’, equilibrismi e genericismi”.