Appalti Lombardia: gip, calabresi infiltrati in lavori Expo

Expo-2015-Albero-Vita-3102Milano – I “calabresi” si sarebbero inseriti anche nei lavori per la Piastra di Expo, l’infrastruttura piu’ importante del sito espositivo. Lo scrive il gip di Milano Alessandra Simion nell’ordinanza di custodia cautelare a carico, tra gli altri, di un gruppo di imprenditori, anche “contigui alla ‘ndrangheta”, che avrebbero influenzato illecitamente una serie di appalti in Lombardia. Da alcune intercettazioni, si deduce che “‘i calabresi’ erano riusciti ad inserirsi nel settore delle grandi opere quali aggiudicatari di lavori appaltati da Ferrovie Nord spa, o da societa’ facenti pare del medesimo gruppo, ad Itinera spa. Si ossservi – prosegue il gip – come Infrasit (una delle societa’ che fanno capo agli indagati) dal giugno 2013, data della sua costituzione, diveniva destinataria di importanti lavori pubblici quali il cantiere di Arese avente ad oggetto la costruzione del centro commerciale ‘Il Centro’, il cantiere di Turbigo per il potenziamento della tratta ferroviaria Castano – Turbigo, il cantiere di Cormano per i lavori relativi a una nuova stazione unificata ed opere complementari, il cantiere di Bereguardo per lavori relativi la messa in sicurezza della A7/Milano Genova, i lavori per la realizzazione della Piastra Expo spa da parte del gruppo Mantovani”.