Amnistia: penalisti, la politica risponda appello Papa e marcia

Roma – “C’e’ un lungo filo rosso che porta dalle parole di Papa Francesco contro l’ergastolo e la pena di morte alla domanda coraggiosa che e’ stata rivolta con forza oggi ai nostri governanti dal Pontefice, in occasione del Giubileo dei carcerati e della marcia per l’amnistia indetta dal partito radicale transazionale, alla quale ha aderito l’Unione delle Camere Penali, sulla necessita’ di un provvedimento di amnistia che sottragga i detenuti ad una condizione carceraria contraria al senso di umanita’”. Lo si legge in una nota dell’Unione Camere Penali, in cui si sottolinea che “e’ ora compito della politica rispondere con altrettanta inequivoca chiarezza alla richiesta di un provvedimento urgente di clemenza che viene da posizioni politiche trasversali, dall’associazionismo laico e religioso, da parlamentari, sindaci e governatori. Che la politica abbia il coraggio di dire no ad un provvedimento che non solo e’ un necessario e indispensabile atto di clemenza, ma anche, e soprattutto, l’unico strumento che possa porre fine ad una situazione di manifesta illegalita’”, concludono i penalisti.