Calabria: Molinaro (Coldiretti), dalla Chiesa parole di speranza

pietro-molinaro-450Catanzaro – “L’intervento del presidente della Conferenza Episcopale Calabra, monsignor Vincenzo Bertolone, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, tenuto al convegno “Chiesa e lavoro. Quale futuro per i giovani del Sud?” svoltosi a Napoli con la partecipazione delle Chiese di Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna delinea in modo perfetto – commenta Molinaro Presidente di Coldiretti Calabria – un modello di sviluppo che si impernia su giustizia sociale, solidarieta’, sussidiarieta’, cura dell’ambiente , costruzione della casa comune e che vede nei giovani “che come le rondini vanno verso la primavera” i protagonisti”. Lo afferma Roberto Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria. “Ringraziamo per aver posto ad un simile e autorevole convegno – aggiunge – temi e soluzioni di stringente attualita’, come Coldiretti ci sollecitano ulteriormente a proseguire con maggiore impegno il lavoro che stiamo portando avanti. Citando esperienze imprenditoriali mons. Bertolone ha affermato che “non e’ tutto buio in Calabria” ed e’ proprio cosi’Lo sviluppo che auspica non e’ quello di mega cattedrali, call center, precariato e altre illusioni che hanno certificato il fallimento, bensi’ nella valorizzazione di agricoltura, agroalimentare, natura, beni culturali, archeologici, assegnazione dei terreni ai giovani sia quelli confiscati alla criminalita’ che, aggiungiamo noi, nella disponibilita’ degli Enti Pubblici. Attorno a questo e’ di grande rilevanza l’aver individuato che “il lavoro non e’ creato da leggi, decreti, bandi e sussidi, ma solo da imprenditori innovativi e da imprese capaci di stare sui mercati, sempre competitivi, esigenti e globalizzati”. L’accesso al credito e la radicale semplificazione amministrativa, invocate dall’Arcivescovo, rappresentano punti essenziali che ci trovano particolarmente d’accordo e attenti. Su questi temi e su questa impostazione la Coldiretti vuole dialogare per mostrare che non siamo all’anno zero ma che ci sono energie e positivita’ che devono e possono sempre di piu’ affermarsi. Mons. Berolone, conclude Molinaro, ha proposto una circolarita’ tra esperienza, competenza e speranza consegnandoci la responsabilita’ del bene comune e noi siamo gia’ pronti per continuare a seminare e mietere il grano ed a sconfiggere la zizzania”.