Rapporto tra genitori e figli nell’era dei social

criminologia-percorsi-7Catanzaro – Il rapporto tra genitori e figli nell’era dei social network è stato il tema della penultima lezione del corso di Criminologia, organizzato dal Coordinamento Regionale Donne della Cisl, in collaborazione con la fondazione Roberta Lanzino, l’Associazione Sociologi Italiani e l’istituto di formazione professionale IAL – Cisl. Un appuntamento che rientra nell’ambito di un più vasto e articolato programma del “Viaggio nei Saperi”, ideato da Nausica Sbarra, Responsabile del Coordinamento Regionale Donne Cisl.
Il tema trattato da Antonio Latella (presidente nazionale ASI – Associazione Nazionale Sociologi) ha messo in rilievo l’importanza di limitare la durata degli stati di connessione da parte di adolescenti e giovani per impedire l’insorgere di problemi relazionali in seno alle famiglie. La facilità e la durata dell’accesso alla rete telematica (usando le varie applicazioni) è una delle cause del senso di onnipotenza, che però è virtuale e non reale, che provoca in soggetti che presentano una fragilità emotiva di base. In queste persone l’uso dei social viene vissuto come l’occasione per compensare le problematiche relazionali o del tentativo di evadere dalla sofferenza emotiva.
Nel corso dell’incontro, la domanda ricorrente è stata quella relativa allo scontro generazionale che, spesso provoca un senso di ribellione dei figli contro i genitori che spesso sfociano in fatti di sangue. Sono stati presi in esami episodi in cui i figli hanno ucciso i genitori o altri componenti del nucleo familiare. Le dipendenze virtuali stanno aumentando esponenzialmente e con esse le tipologie patologiche che condizionano le relazioni sociali, la salute fisica e mentale delle persone che abusano degli stati di connessione e incidono finanche sulla condizione economica del singolo e delle famiglie.
L’attualità dell’argomento trattato è stato al centro di una interlocuzione continua da parte dell’uditorio consapevole della funzione che social network svolgono nella vita relazionale delle persone, ma anche del rischio che l’eccessivo uso produce sia sui singoli sia all’interno delle famiglie e della società.
Il prossimo appuntamento è fissato per Mercoledì 22 marzo, alle 16,30 presso la Federazione Pensionati della Cisl di via Bruno Buozzi, 36 a Reggio Calabria. Nell’incontro, sarà trattato il tema “Ossessione criminale”, relatori la psicologa Dominella Mesiano e il sociologo e criminologo Walter Sanpaolo.