Bomboletta con liquido da guerra in auto, arrestato nel Cosentino
Cosenza – Resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale di aggressivo chimico da guerra. Con queste accuse, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore della Provincia di Cosenza, Luigi Liguori, nella zona della Sibaritide e del Coriglianese, la Polizia ha arrestato un uomo, Alessandro Garasto, 32 anni. I fatti risalgono al tardo pomeriggio di ieri quando agenti del Reparto di Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Rossano, hanno intimato l’alt, sulla strada statale 106, nei pressi dello svincolo per Corigliano Calabro, a un’autovettura con due persone a bordo. Il conducente, anziche’ arrestare la marcia, si e’ dato alla fuga mentre il passeggero si e’ coperto il viso con le mani tentando di nascondersi alla vista degli agenti, abbassandosi sul sedile. Alcuni agenti del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale della Polizia di Stato, che stavano effettuando un posto di blocco, hanno iniziato l’inseguimento ed e’ stata allertata la sala operativa che ha avvisato gli altri equipaggi della Polizia di Stato presenti in zona, al fine di intercettare l’autovettura in fuga a forte velocita’. I fuggitivi hanno raggiunto il centro di Corigliano Calabro ove continuando la corsa, effettuando anche sorpassi azzardati e brusche manovre mettendo a serio rischio l’incolumita’ dei passanti. Il veicolo inseguito e’ finito contro un marciapiede riportando notevoli danni al motore, ragione per la quale i due occupanti sono scappati a piedi. Uno dei due re’ riuscito a sottrarsi alla cattura mentre Garasto e’ stato bloccato e sottoposto a perquisizione personale estesa anche al veicolo. All’interno dell’abitacolo c’era una bomboletta spray sigillata, contenente liquido paralizzante del genere vietato sul territorio nazionale perche’ classificata come arma da guerra. L’uomo, arrestato, e’ ora nella casa circondariale di Castrovillari.
Cosenza – Resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale di aggressivo chimico da guerra. Con queste accuse, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore della Provincia di Cosenza, Luigi Liguori, nella zona della Sibaritide e del Coriglianese, la Polizia ha arrestato un uomo, Alessandro Garasto, 32 anni. I fatti risalgono al tardo pomeriggio di ieri quando agenti del Reparto di Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Rossano, hanno intimato l’alt, sulla strada statale 106, nei pressi dello svincolo per Corigliano Calabro, a un’autovettura con due persone a bordo. Il conducente, anziche’ arrestare la marcia, si e’ dato alla fuga mentre il passeggero si e’ coperto il viso con le mani tentando di nascondersi alla vista degli agenti, abbassandosi sul sedile. Alcuni agenti del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale della Polizia di Stato, che stavano effettuando un posto di blocco, hanno iniziato l’inseguimento ed e’ stata allertata la sala operativa che ha avvisato gli altri equipaggi della Polizia di Stato presenti in zona, al fine di intercettare l’autovettura in fuga a forte velocita’. I fuggitivi hanno raggiunto il centro di Corigliano Calabro ove continuando la corsa, effettuando anche sorpassi azzardati e brusche manovre mettendo a serio rischio l’incolumita’ dei passanti. Il veicolo inseguito e’ finito contro un marciapiede riportando notevoli danni al motore, ragione per la quale i due occupanti sono scappati a piedi. Uno dei due re’ riuscito a sottrarsi alla cattura mentre Garasto e’ stato bloccato e sottoposto a perquisizione personale estesa anche al veicolo. All’interno dell’abitacolo c’era una bomboletta spray sigillata, contenente liquido paralizzante del genere vietato sul territorio nazionale perche’ classificata come arma da guerra. L’uomo, arrestato, e’ ora nella casa circondariale di Castrovillari.
