Sequestrato canile Reggio Calabria, gestore ai domiciliari

Reggio Calabria   – Il gestore del canile municipale di Reggio Calabria e’ stato sottoposto agli arresti domiciliari al termine di indagini condotte dal Nucleo investigativo reati in danno degli animali (N.I.R.D.A.) del Gruppo Carabinieri Forestale. I militari hanno eseguito, su delega della Procura della Repubblica della citta’ calabrese dello Stretto, un provvedimento emesso dal Gip del Tribunale in conseguenza di gravi irregolarita’ che sarebbero emerse in relazione alle procedure di gara finalizzate all’aggiudicazione della gestione della struttura di localita’ Mortara di Pellaro e nella conduzione del canile.
Con lo stesso provvedimento e’ stato disposto il sequestro del canile. Diversi i reati contestati, da quelli contro la fede pubblica a quelli contro il patrimonio, oltre che in materia ambientale e in danno degli animali, che si ipotizza siano stati commessi in concorso con altre persone.