Siccita’: Coldiretti, in 6 mesi solo 251 mm pioggia, -30% media

Roma – Appena 251 millimetri. Tanta e’ stata la pioggia caduta in Italia nel primo semestre di quest’anno, equivalente al 30% in meno rispetto alla media di riferimento. Il che ha favorito, se non creato, le condizioni per la siccita’ e il diffondersi degli incendi. Lo rileva la Coldiretti in occasione dell’assemblea dell’Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni (Anbi), sulla base dei dati Ucea, nel sottolineare che ad aggravare la situazione sono anche le alte temperature. La primavera 2017 dal punto di vista meteorologico e’ stata in Italia (dati Cnr) la seconda piu’ calda dal 1800 ad oggi, con un’anomalia media di +1,9 gradi che a giugno e’ pero’ ‘esplosa’ a +3,2 gradi. Con il prolungarsi dell’assenza di pioggia l’allarme siccita’ si e’ ormai esteso ad oltre i 2/3 della superficie agricola nazionale interessando praticamente tutte le regioni, anche se con diversa intensita’, con perdite secondo la Coldiretti ormai ben superiori al miliardo, dagli ortaggi alla frutta, dai cereali al pomodoro, ma anche i vigneti e gli uliveti e le attivita’ di allevamento. A preoccupare e’ anche l’avanzata delle fiamme che hanno travolto frutteti e uliveti oltre a migliaia di ettari di bosco. Ogni ettaro di macchia mediterranea – precisa la Coldiretti – e’ popolato in media da 400 animali tra mammiferi, uccelli e rettili, ma anche da una grande varieta’ di vegetali che a seguito degli incendi sono andate perse. Nelle foreste andate a fuoco sono impedite per anni anche tutte le attivita’ umane tradizionali del bosco come la raccolta della legna, dei tartufi, dei funghi e dei piccoli frutti.