Caldo: breve pausa ma in settimana Caronte alla riscossa

Roma – “L’alta pressione di Caronte torna in grande stile sull’Italia, nel corso della settimana”. Ad annunciarlo e’ la redazione di iLMeteo.it che, tuttavia, per oggi prevede ancora una circolazione settentrionale piu’ fresca, per via di una collocazione ancora abbastanza a Ovest dell’anticiclone. Venti freschi settentrionali mantengano le temperature piuttosto miti sui versanti adriatici, settori appenninici e meridionali, piu’ caldo, fino a 33/34° sulle aree tirreniche e pianure del Nord. Antonio Sano’, direttore del sito iLMeteo.it, rassicura gli italiani che l’alta pressione “Caronte” avanzera’ con i suoi massimi verso l’Italia nei prossimi giorni, portando una nuova fase soleggiata e di caldo intenso, soprattutto al Centro-Sud, da meta’ settimana e fino all’inizio della prossima. I valori massimi di temperatura si attesteranno diffusamente su 32/36°, verso il weekend, su tutte le pianure, con punte di 38/39° specie sulle aree meridionali e insulari. Sano’ sottolinea la persistenza di un tempo asciutto su gran parte del Paese per i prossimi 7/8 giorni, con ulteriore appesantimento della siccita’, in particolare sulle aree tirreniche. Possibile una piu’ frequente instabilita’, soprattutto pomeridiana, sui settori alpini e prealpini con probabili rovesci e temporali. Prospettive di un cambiamento con tempo piu’ fresco e instabile in via generale, nella fase 25/27 del mese, ma ancora ovviamente da confermare.

 

A sua volta gli esperti del Centro Epson Meteo parlano di inizio di settimana caratterizzato dall’alta pressione dell’Anticiclone delle Azzorre che, occupando la nostra penisola, “garantira’ giornate dal tempo soleggiato e stabile, ma con un caldo nel complesso normale per la stagione, senza picchi di temperatura eccessivamente alti e senza il disagio dell’afa. Nella seconda parte della settimana, invece, il protagonista sara’ nuovamente il bollente anticiclone nord-africano, che prendera’ il posto del piu’ mite anticiclone delle Azzorre e che, oltre a tenere ancora lontane le piogge dal nostro Paese, favorira’ un nuovo aumento delle temperature e dei tassi di umidita’: il caldo insomma tornera’ a farsi piuttosto intenso e afoso. Sara’ quindi l’inizio della quarta ondata di caldo intenso di quest’estate”. Oggi quindi prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte d’Italia, fatta eccezione la presenza di nuvolosita’ anche compatta in mattinata al nordovest. Nelle ore pomeridiane nubi cumuliformi (classiche nubi a sviluppo verticale tipiche dei caldi pomeriggi estivi) in sviluppo sui rilievi della Penisola. Temperature massime in lieve rialzo tranne in Puglia e Sardegna, con valori vicini alla norma o di poco inferiori al Sud. Ventoso sul medio Adriatico, al Sud e sulle Isole, con raffiche di Tramontana fino a 60 km/h; il vento tendera’ a indebolirsi nella seconda parte del giorno. Restano mossi o molto mossi i corrispondenti mari. Domani nubi sparse su Piemonte e Valle d’Aosta, in prevalenza sereno altrove. Nel pomeriggio possibile sviluppo di isolati temporali sulle Alpi. Soleggiato nel resto dell’Italia, ma con un po’ piu’ di nuvole su Piemonte e alta Lombardia. Temperature massime in ulteriore aumento con punte di 32-34 gradi nella Val Padana centrale e nell’interno del Centro. Mercoledi’ prevalenza di tempo soleggiato con soltanto una lieve instabilita’ sulle zone montuose del Centronord dove non e’ escluso qualche breve rovescio pomeridiano. Iniziera’ a farsi sentire un po’ di caldo con le temperature che risaliranno in alcuni casi al di sopra della media a causa della progressiva espansione dell’Anticiclone nord-africano. Da giovedi’ prendera’ il via la quarta ondata di caldo della stagione: l’alta pressione di matrice nord-africana diventera’ infatti protagonista, assumendo maggiore efficacia al centrosud e in Emilia Romagna, dove le temperature raggiungeranno i picchi piu’ elevati. Il resto del nord rimarra’ leggermente piu’ esposto alle correnti atlantiche che determineranno annuvolamenti con il rischio di temporali di calore, piu’ che altro concentrati a ridosso delle Alpi. Le temperature, comunque, sulle regioni settentrionali si manterranno piuttosto elevate, con il caldo e l’afa che si faranno sentire anche in queste zone.