Incendi: vescovo Cosenza, piangiamo vittime ma serve prevenzione

Cosenza – “Questo grave lutto ci fa capire come a volte la tragedia arrivi dopo una annuncio di solitudine, di poverta’, di abbandono, e alla fine ci accorgiamo troppo tardi che c’e’ una fascia di persone, una fascia sommersa, che ha bisogno di attenzione molto prima della tragedia”. Cosi’ monsignor Francesco Nole’, arcivescovo di Cosenza-Bisignano, che ha officiato, nel pomeriggio di oggi, nel Duomo, i funerali delle tre vittime del terribile rogo che si e’ scatenato, il 18 agosto scorso, nel centro storico di Cosenza. Le salme non erano in chiesa, visto che le bare sono ancora a disposizione della magistratura. “Oggi noi piangiamo queste vittime – ha detto Nole’ – ma dovremmo riflettere sulla nostra capacita’ di stare vicino e prevenire, prima che succedano queste tragedie”. “Penso che bisogni creare una coscienza diffusa, un’attenzione capace di essere presente, vicino – ha detto ancora l’arcivescovo cosentino – e ci troviamo, dopo tanto tempo, a non avere ancora una risposta chiara sui motivi che hanno provocato tutto questo”. “Loro erano di casa nelle nostre mense, nelle nostre realta’ di accoglienza – ha concluso il presule – ma forse mancava quel calore umano che ognuno di noi vorrebbe dove vive ogni giorno”.

,