Sicurezza: questore Cosenza, disoccupazione favorisce crimine

Cosenza  – Il questore di Cosenza, Giancarlo Conticchio, ha incontrato, questa mattina, i rappresentanti della stampa per illustrare le attivita’ messe in atto nel corso dell’estate 2017. Conticchio ha affermato che la disoccupazione e’ il primo male di questa terra e che questa “influisce sul numero dei crimini commessi. Chi non lavora – ha detto Conticchio – deve comunque trovare una soluzione alternativa e altre istituzioni devono occuparsi di questo problema”. Il Questore ha poi reso noti alcuni dati: questa estate sono diminuiti i furti e anche le rapine, queste ultime addirittura del 50%. Conticchio ha anche sottolineato come sia importante l’opera di prevenzione, da accoppiare alla collaborazione dei cittadini. “Io sono un forte assertore del sistema di prevenzione, – ha detto il Questore – la prevenzione paga, nel momento in cui un reato viene commesso vuol dire che lo stato ha fallito”. Infine, ha ricordato che per domani, in occasione delle celebrazioni per il patrono della Polizia di Stato, San Michele Arcangelo, la Questura di Cosenza ha scelto Cariati per l’evento di festa. Partecipera’ il Reparto Cinofili della Polizia di Stato e sara’ anche possibile visitare una mostra che ripercorre la storia della polizia. La celebrazione religiosa sara’ officiata dal Vescovo della Diocesi di Rossano Cariati, Giuseppe Satriano.

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