Acqua: Ferrara (M5s), su Aic Oliverio parla a nome del Pd?

Catanzaro – “Fa piacere sapere che anche il Presidente Oliverio si unisce al coro di quanti, MoVimento 5 Stelle in primis, invocano una gestione pubblica del servizio idrico calabrese”.
Laura Ferrara, eurodeputata del M5S, interviene ancora una volta sull’istituzione dell’Autorita’ idrica calabrese e sulla necessita’ di trasferire al pubblico l’intera gestione del servizio idrico integrato.
“Ora bisogna capire quanto incidera’ questa precisazione da parte del governatore calabrese, su quella che sara’ poi la decisione dei sindaci dell’Assemblea dell’Aic, almeno di quelli in quota Pd. Rimane, infatti, il nodo Iacucci- continua la Ferrara – da sempre fedelissimo di Oliverio ma che su questo tema pare andare in direzione diametralmente opposta. Esiste una linea comune almeno su un tema nel Partito Democratico calabrese?- si chiede. Sarebbe utile capire se Oliverio nelle sue dichiarazioni indica un indirizzo ai primi cittadini compagni di partito, o e’ solo un personale punto di vista.
La nomina dei 40 sindaci dell’Assemblea dell’Aic e’ frutto di elezioni di terzo livello, questo non vuol dire pero’ che si possa bypassare la volonta’ popolare gia’ chiara con il referendum del 2011, volonta’ da rispettare nelle decisioni quali la scelta della forma di gestione, la determinazione delle tariffe e dei livelli di qualita’ del servizio. Dall’esito del referendum ad oggi poco o nulla e’ cambiato-, conclude Ferrara – con l’istituzione dell’Authority anche in Calabria, la ri-pubblicizzazione completa dell’acqua deve essere una priorita’”.