Migranti: Grecia,riconoscimento a G.costiera Italia missione Egeo

Roma  – Un riconoscimento da parte dell’International Propeller Club Port of Piraeus e’ stato assegnato all’equipaggio della motovedetta CP 265 della Guardia costiera italiana nel corso di una cerimonia svoltasi nel porto del Pireo, in Grecia, “per la professionalita’ e l’esemplare impegno a salvaguardia della vita umana” nel mar Egeo, in collaborazione con la Guardia costiera ellenica, nell’ambito dell’operazione “J.O. Poseidon 2018” dell’Agenzia Europea Frontex.
La motovedetta CP 265, in forza alla Capitaneria di porto di Vibo Valentia, e’ stata dislocata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto presso il porto di Mitilene dal 1 marzo al 30 aprile scorsi, al fine di partecipare al dispositivo di pattugliamento delle frontiere nel mar Egeo, in particolare nel tratto di mare compreso tra la Grecia e la Turchia. La motovedetta nel corso dei due mesi di attivita’ ha prestato soccorso a circa 400 migranti, effettuando 38 missioni. In tale operazione sono state 7 le persone sottoposte a fermo nel corso di attivita’ investigative di polizia giudiziaria.

La cerimonia, a cui ha partecipato il direttore marittimo della Calabria e Basilicata tirrenica, contrammiraglio Giancarlo Russo, in rappresentanza del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, ha visto la presenza dei vertici della Guardia costiera ellenica, del ministro della Marina Mercantile greca, Panagiotis Kouroumblis, dell’ambasciatore italiano in Grecia, Efisio Luigi Marras, e del console onorario al Pireo, Mauro Renaldi. Prima dell’evento, il ministro Kouroumblis ha incontrato nel proprio ufficio il contrammiraglio Russo con l’ambasciatore italiano in Grecia, il comandante della Guardia costiera ellenica Vice Admiral Stamatios Raptis e l’addetto per la difesa presso l’ambasciata italiana, colonnello Enrico Frasson. Nell’occasione il ministro ha espresso parole di gratitudine per l’operato della Guardia costiera italiana ribadendo gli eccellenti rapporti di collaborazione tra la stessa e l’omologa ellenica.
Nel corso della cerimonia, il presidente dell’International Propeller Club Port of Piraeus, George C. Xiradakis, ha consegnato il riconoscimento al comandante della CP 265, Primo maresciallo Paolo Fedele, ed a tutti i membri dell’equipaggio.