‘Ndrangheta: arrestato a Milano Domenico Sergi del clan Papalia

Milano  – E’ stato arrestato nell’ambito di un’operazione della Squadra mobile di Milano Domenico Sergi, di 32 anni, parente di Rocco Papalia, il boss di Buccinasco, alle porte di Milano. Le accuse per il 32enne, che era fino a questo momento incensurato, sono di traffico di stupefacenti e detenzione illegale di armi: in un suo box a Corsico, durante una perquisizione, la polizia ha trovato 5 chili di hashish e una pistola Tanfoglio calibro 9×21 con 17 cartucce e 2 caricatori (l’arma e’ poi risultata rubata ad un vigile urbano bergamasco due anni fa). Sergi e’ figlio di Francesco, detto “Cicciu u ‘mbilli” dell’omonima cosca di Plati’ nel Reggino, all’ergastolo ad Oristano per numerosi sequestri e cinque omicidi; lo zio e’ invece Antonio Papalia, (fratello del piu’ noto Rocco), anche lui all’ergastolo a Padova per reati di ‘ndrangheta (di cui per un periodo fu capo in tutto il nord). La base della cosca e’ nel sud di Milano, tanto che in questa operazione, durante la perquisizione in una carrozzeria di Buccinasco intestata a Domenico Sergi e alla sorella Anna, gli agenti hanno trovato molte auto di lusso con targa tedesca e pezzi di ricambio, che farebbero risalire ad un’attivita’ di riciclaggio di cui si occupa la famiglia: l’ipotesi e’ che i mezzi, presi a noleggio, oppure frutto di furto, truffa assicurativa e finti incidenti, vengano rivenduti all’estero. Sotto casa del capostipite Francesco Sergi, a Buccinasco, dove attualmente abita la figlia titolare della carrozzeria insieme all’arrestato, la polizia ha sequestrato una Maserati con targa svizzera del valore di 100mila euro. La complessa indagine e’ comunque partita dalla droga, che rimane la prima entrata dei boss: la Mobile ha infatti individuato uno spacciatore in via Cilea, zona Bonola a Milano, considerata una delle piazze di spaccio rifornite da Domenico Sergi.