Violenza donne: Anci, iniziative sensibilizzazione in 600 comuni

Roma- Seicento iniziative di sensibilizzazione – dai dibattiti alle mostre, dal “posto vuoto” per le vittime all’illuminazione di monumenti – in altrettanti Comuni, e bandiera civica a mezz’asta sui municipi delle grandi citta’, a cominciare da Milano e Roma. Cosi’ le amministrazioni locali celebrano il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, istituita dalle Nazioni unite nel 1999. “Con la consapevolezza – premette il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro – che si tratta di un fenomeno tanto grave quando complicato da contrastare: non basta reprimere gli atti violenti, e’ necessario adoperarsi per sconfiggere una mentalita’, quella che confonde l’amore con il possesso, di cui la violenza e’ la manifestazione piu’ estrema. Noi sindaci avvertiamo la responsabilita’ di sensibilizzare e formare una nuova coscienza civile”.
I 285 centri antiviolenza, primo approdo delle vittime di violenza, collaborano con i Comuni, pur tra le molte difficolta’ innescate da un finanziamento che e’ assegnato alle Regioni e viene erogato ai Comuni tramite bandi che non assicurano la necessaria stabilita’ alle attivita’.
Tra le iniziative che si celebrano nei Comuni per il 25 novembre, “Posto occupato” a Milano: 15 teatri convenzionati con l’amministrazione comunale lasceranno un posto vuoto per ricordare la donna che avrebbe potuto occuparlo prima di essere uccisa. A Latina l’orologio della Torre civica si colorera’ di rosso in memoria di tutte le donne vittime di femminicidio e verra’ presentato il progetto “Ilma – Io Lavoro per la Mia Autonomia”.
Il Comune dell’Aquila ha lanciato il concorso di idee “Mai piu’ silenzio” rivolto alle scuole per sensibilizzare sul fenomeno e prevenire ogni forma di discriminazione. A Trieste si svolge la terza edizione di “Mai! Nemmeno con un fiore”, occasione per un nuovo confronto al tavolo di coordinamento provinciale per gli interventi di contrasto alla violenza di genere. A Bologna, infine, fino al 4 dicembre proseguira’ la XIII edizione del festival “La violenza illustrata”, curato dalla Casa delle donne di Bologna, con il supporto di Comune e Regione. Piu’ di settanta, infine, i sindaci che hanno aderito al “Patto dei Comuni per la parita’ e contro la violenza di genere”, sottoscritto un anno fa a Milano: impegna gli amministratori a dar vita a iniziative per la parita’ e contro gli stereotipi. “Una battaglia – conclude Decaro – che deve coinvolgere gli uomini in un patto tra generi”.