Cittanova: Crocifisso di Monte Cucudo è un simbolo identitario

Cittanova(Reggio Calabria) – Il Crocifisso di Monte Cucudo è un simbolo identitario di Cittanova, ne racconta la profonda religiosità, rappresenta un elemento caratterizzante della storia, delle tradizioni, del costume cittadino.
Dall’alto della vetta nel cuore dello Zomaro, il Gesù crocifisso domina sull’intera Piana di Gioia Tauro ed è visibile ad occhio nudo anche nelle ore notturne, grazie ad un impianto fotovoltaico che alimenta l’illuminazione a led creando una suggestiva immagine, rispetto alla quale non si può restare insensibili.
Un gruppo di volontari guidati da Enzo Condomitti, con il consenso dell’Arciprete Don Giuseppe Borelli, da anni spende impegno personale, tempo, risorse ed energie per abbellire la location dove è posto il Crocifisso ed agevolarne l’accessibilità, contando anche sul fattivo contributo dell’Amministrazione Comunale.
Il risultato è gratificante perché ogni anno, l’ultima domenica di giugno, i pellegrini giungono sempre più numerosi per assistere alla celebrazione della santa Messa e provengono ormai anche dai paesi limitrofi, fino al punto che il percorso è già diventato meta costante di escursionisti e di fedeli per l’intero arco dell’anno.
Quale segno di apprezzamento per il costante impegno del gruppo di volontari, il Sindaco Francesco Cosentino ha inteso consegnare a Enzo Condomitti lo stemma del Comune di Cittanova, appositamente creato in occasione della celebrazione del 400° anniversario della fondazione, espressione di un riconoscimento collettivo oltremodo meritato.
Nell’occasione il primo cittadino ha discusso con lo stesso Condomitti su una serie di iniziative tese alla riqualificazione ed alla completa valorizzazione dell’area dove è posto il Crocifisso.
Un progetto organico è stato tracciato per grandi linee e su queste basi i volontari, coadiuvati dalla Parrocchia, e l’Amministrazione Comunale hanno concordato di muoversi anche per ricercare possibili ulteriori sostegni dalle istituzioni.
Intanto il Gesù, da Monte Cucudo, veglia e domina un paesaggio di straordinaria bellezza che, grazie al lavoro di alcuni volontari, sta acquisendo sempre maggiore valenza e visibilità.

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