Violenza donne: ok Stato-Regioni, presto decreto Bonetti fondi 2019

Roma – La Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera al riparto di 30 milioni di euro da destinare ai centri antiviolenza e alle altre azioni previste dal Piano Strategico del Dipartimento Pari opportunità. A breve, dunque, il ministro Elena Bonetti, firmerà il decreto che destinerà alle Regioni i fondi per l’anno 2019. L’intesa fa seguito alla seconda riunione della Cabina di regia interministeriale sulla violenza maschile contro le donne, che si è svolta lo scorso 26 novembre.
Nel corso della riunione della ‘Cabina di regia’ il ministro, nel ringraziare tutte le istituzioni presenti “per la sensibilità condivisa offerta al Paese nella Giornata del 25 novembre, a livello nazionale e territoriale”, ha sottolineato anche l’importanza dello sblocco dei fondi per gli orfani di femminicidio da parte del governo, con la firma del titolare del Mef, Gualtieri. “Come da impegno da subito assunto dall’insediamento del governo – ha affermato Bonetti – si è lavorato per ottenere questo risultato nei tempi più rapidi possibili”. Bonetti ha poi ringraziato il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, “per la collaborazione nel Tavolo sull’affido di minori e nell’ambito del Codice rosso” e ha annunciato che “con i ministri competenti si sta lavorando affinché la ratifica della convenzione Ilo del 2019 sia oggetto di dibattito parlamentare e si assumano i conseguenti impegni”. “Con i ministri Dadone e Catalfo (rispettivamente Pubblica amministrazione e lavoro e Politiche sociali, ndr) – ha concluso – stiamo lavorando in materia di parità lavorativa”.

E’ emersa inoltre la comune di volontà di rafforzare le sinergie tra i diversi ministeri. La ‘Cabina di regia’, infatti, guarda con interesse – dice un comunicato del dicastero delle Pari opportunità e Famiglia – all’avvio di progetti sperimentali di natura interministeriale, tra i quali, sempre nel corso della riunione, è stato individuato quello sul Bilancio di genere, uno strumento in più per ridurre la discriminazione nei confronti delle donne.
Al termine della riunione, nel corso della quale sono state illustrate dai presenti le diverse azioni svolte e quelle in programma negli ambiti del lavoro e dell’emancipazione femminile, della formazione, dell’educazione e del contrasto della violenza economica, tutti concordi nel proporre per il 2020 una riunione unificata della Conferenza Stato-Regioni e Stato-Città, dedicata al tema.
“L’approvazione di oggi era attesa da tutto il Paese. Auspico – ha commentato Bonetti – che il tema del contrasto della violenza contro le donne venga d’ora in poi trattato con una centralità forte e abbia uno spazio adeguato, dal momento che dovremo definire anche un monitoraggio dell’erogazione dei fondi destinati ai centri antiviolenza. La sinergia tra il livello nazionale e regionale è fondamentale per ottenere risultati tangibili su un problema grave ed urgente. Per quanto di mia competenza, lavorerò incessantemente su questo”.