Coronavirus: Sculco, è il momento della responsabilità

Crotone  – “In queste settimane, nei prossimi giorni, l’attenzione ed il senso di responsabilità dovranno guidare le nostre azioni. In momenti difficili come quello che stiamo affrontando è necessario attivare e promuovere, ciascuno per le proprie competenze, ma con il supporto di tutti, le azioni utili a garantire sicurezza ed assistenza soprattutto per le persone più fragili”. Lo afferma Flora Sculo, consigliere regionale. “Ed è per questo – aggiunge – che chiedo, offrendo la mia completa disponibilità e vicinanza, al commissario straordinario Tombesi, e a tutti i sindaci del territorio crotonese, di organizzare attività di assistenza alla popolazione e volontariato dedicato alle categorie fragili ed ai cittadini sottoposti a quarantena o isolamento domiciliare. Oggi più che mai dobbiamo riscoprirci comunità. E da subito dobbiamo pensare al mondo del lavoro, commercianti, ristoratori, piccole e medie imprese, lavoratori autonomi e dipendenti che sono messi a dura prova, ma ancora una volta stanno dimostrando serietà, responsabilità e senso del dovere dando prova di coraggio e forza”.

“Coraggio e forza – sottolinea Sculco – devono essere sostenuti, alimentati. Ed è per questo che politica ed istituzioni devono impegnarsi affinché la parte viva, la parte attiva della nostra regione, della nostra città non resti sola, perché domani saremo chiamati a far ripartire questo nostro Paese oggi così colpito e provato, dovremo aiutare e aiutarci a diventare ed essere ancora forti, ad essere protagonisti. Si devono mettere in campo tutte le azioni e gli interventi necessari a garantire la sicurezza di chi lavora, e mi sento di chiedere soprattutto a chi gestisce ed ha quindi la responsabilità di oltre un migliaio di lavoratori nella sola città di Crotone di avviare tutte le procedure utili a non mettere a rischio uomini e donne, padri e madri, che con serietà e senso del dovere stanno continuando, seppure con mille paure e timori, a recarsi al lavoro. In particolare penso alla Abramo Customer Care, in tante altre occasioni abbiamo difeso questo baluardo di economia, uno dei pochi che continua a resistere nel nostro territorio, oggi chiedo alla Abramo di difendere gli uomini e le donne che lavorano in quelle sale, uno accanto all’altro! Da ultimo – conclude il consigliere regionale – voglio dire grazie ai medici, ai infermieri, a tutto il personale sanitario, alle forze dell’ordine per il lavoro che stanno facendo e faranno, a loro un grazie perché loro non possono fermarsi, non possono stare a casa al riparo, aiutiamoli con comportamenti responsabili”.