De Nardo (Fimmg): “ i medici vogliono vaccinarsi”

Catanzaro – “Rimaniamo dispiaciuti, increduli e profondamente delusi di fronte alle dichiarazioni infondaterilasciate a Radio Capital dal Commissario ad Acta della Sanità in Calabria Guido Longo e riportate da alcuni organi di informa-zione”. Lo afferma il dott. Gennaro De Nardo, segretario generale della Fimmg Catanzaro, il sindacato maggiormente rappresentativo dei medici di medicina generale, che interviene sulla campagna di vaccinazione contro il Coronavirus. “Le dichiarazioni rilasciate dal Commissario Longo, secondo le quali – aggiunge il dott. De Nardo –le cause dei pochi vaccini fatti in Calabria andrebbero ricercate nella “bassa adesione del personale medico” alla campagna di vaccinazio-ne, sono inesatte eprive di ogni fondamento, in quanto non supportate dai fatti. Inoltre, gettano ombre sulla credibilità di una categoria che si è invece contraddistinta per impegno, disponibilità e spirito di servizio, sopperendo spesso alle ca-renze strutturali ed organizzative del sistema sanitario. La scomparsa recente del validissimo medico di medicina gene-rale Annibale Battaglia testimonia l’impegno dei medici in questa emergenza pandemica e, per tali ragioni, non accet-tiamo le dichiarazioni del Commissario Longo che ci auguriamo, soprattutto nel rispetto di chi ha sacrificato la propria vita, vengano presto rettificate dall’interessato”. “L’insuccesso della campagna vaccinale, che ha vede la Calabria all’ultimo posto tra le regioni italiane per dosi somministrate (circa il 6%), non è dovuto certamente al fatto chei medici si sarebbero sottratti alle vaccinazioni, come asserito dal Commissario Longo. I risultati negativi sono invece ascrivibili – puntualizza il segretario provinciale Fimmg – alledifficoltàriscontrate dalle strutture aziendali proposte”. “Tengo a precisare – aggiunge il dott. De Nardo – che i medici di medicina generalesi sarebberovaccinati spontaneamente già da tempo in quanto ritenevano doveroso assurgere quale modello di riferimento per i propri assistiti in termini di adesione alla vaccinazione”. “Siamo disponibili – osserva – ad auto-vaccinarci se ci dessero l’opportunità di farloe a contribui-re,inoltre,allo svolgimento della campagna di vaccinazione, sopperendo alle negligenze di una macchina organizzativa che ancora il neo Commissario stenta a far decollare. Tale proposta è realizzabile se si considera che i vaccini attual-mente in uso, una volta portati a temperature comprese tra due e otto gradi centigradi mantengono stabilità ed efficacia fino a cinque giorni”. “La Fimmg – prosegue – rivolgendosi alla triade Commissariale dell’Asp di Catanzaro richiede la istituzione in tempi brevi di una cabina di regia per l’organizzazione efficiente della vaccinazione. Una cabina di regia coordinata dalla direzione sanitaria, e composta dalle seguenti figure professionali: un medico di sanità pubblica, un medico di medicina generale, un farmacista aziendale, un medico competente aziendale, un referente dell’ordine pro-vinciale dei medici e infine un referente della protezione civile”.
“Invitiamo anche il Commissario Longo – conclude il segretario provinciale Fimmg – ad utilizzate i suoi poteri per effi-cientare il sistema sanitario calabrese dotandolo di strutture e servizi necessari non solo per affrontare l’attuale emer-genza, ma anche per costruire un futuro più solido per la sanità calabrese”.