Crotone – Atto intimidatorio ai danni di un dirigente del Comune di Crotone. Poco prima della mezzanotte di ieri ignoti hanno dato fuoco all’autovettura del dirigente del settore urbanistica del Comune di Crotone, Elisabetta Dominijanni. Il mezzo, un’Alfa Romeo Giulietta, era parcheggiato sotto l’abitazione della dirigente in piazza Montessori. Gli abitanti della zona sono stati svegliati da un forte boato e, notate le fiamme ch avvolgevano la vettura, hanno chiamato i Vigili del fuoco, giunti sul posto in pochi minuti. Da una prima ricognizione e’ apparso che sul cofano dell’Alfa era stato sparso liquido infiammabile, il fuoco ha quindi provocato lo scoppio dei gas di combustione e quello dei pneumatici. I Vigili hanno evitato che l’incendio potesse propagarsi ad altre auto vicine. Sul posto sono quindi intervenute due pattuglie della squadra Volanti della Polizia di Stato.
Il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, esprime “la personale solidarieta’ e quella della Giunta Comunale, dell’Amministrazione, dei dirigenti e dei dipendenti tutti, al dirigente del Settore Urbanistica Elisabetta Dominijanni per il grave atto di cui e’ stato fatta oggetto. Episodio che non esito a definire ributtante, non solo perche’ compiuto ai danni di una apprezzata professionista che ha sempre dimostrato grande spirito di appartenenza all’ente, ma anche e soprattutto di una donna e madre. Non e’ purtroppo la prima volta che episodi vili ed omertosi colpiscono componenti di questa amministrazione ma come e’ avvenuto in passato non riusciranno a piegare la volonta’ specifica di andare avanti nel segno della legalita’. Nel passato come oggi e come, senza alcun dubbio, sara’ anche per il domani. La pubblica amministrazione non e’ una cosa astratta, e’ fatta di persone che ogni giorno si impegnano a favore della comunita’. Un concetto che non dobbiamo mai dimenticare e rafforzare per non cedere alla barbarie di pochi. A nome di tutta la famiglia del Comune di Crotone – concludew Vallone – rinnovo alla dirigente Dominijanni la piena vicinanza e solidarieta’”.