Sacal: Usb, chiede apertura immediata di un tavolo di crisi

usb-600x450Lamezia Terme – “Il terremoto che in queste ore sta investendo la Sacal, con l’arresto dei suoi massimi esponenti, Presidente, Direttore generale e Dirigente dell’Ufficio Legale, con le accuse di peculato, corruzione, abuso di ufficio e altro, oltre alla sospensione dai pubblici uffici di altre 12 persone, non fa che confermare le posizioni che USB, ha da sempre denunciato, non ultimo quando due anni fa, nell’agosto 2015 avevamo richiamato l’attenzione su quanto stava accadendo in SACAL con una dirigenza che, benché indagata e, a nostro avviso assolutamente delegittimata, oltre che incapace, ha continuato imperterrita ad operare scelte con gravi ripercussioni sulla società stessa e sulla pelle dei lavoratori”. Lo afferma in una nota la Federazione Regionale USB Lavoro Privato USB Lavoro Privato Trasporto Aereo che “in attesa che il lavoro della magistratura faccia il suo corso”, chiede “l’apertura immediata di un tavolo di crisi e la massima celerità nel mettere in atto tutte le operazioni necessarie per tutelare i lavoratori e per garantire il prosieguo delle attività della SACAL negli aeroporti calabresi”.