Rai3: “Ambiente Italia” a Sibari

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Roma – Come contrastare la cementificazione che nel nostro Paese “divora” il territorio al ritmo di novanta ettari al giorno? Quale ruolo puo’ giocare l’agricoltura sostenibile nella difesa del suolo e nel ripristino delle biodiversita’? E che legame c’e’ tra cibo e paesaggio? Interrogativi al centro dell’ultima puntata della stagione di “Ambiente Italia” – il settimanale verde della Tgr curato da Beppe Rovera, in onda sabato 30 maggio alle 12.55 su Rai3. Ne parla, ospite in studio, il fondatore di “Slow Food”, Carlin Petrini, che dal 3 al 6 ottobre prossimi con “Terra Madre Giovani” portera’ a Expo Milano2015, migliaia di contadini, allevatori, pescatori e pastori “under 40” provenienti da tutto il mondo. In collegamento da Palermo, Gian Vito Graziano, presidente dei geologi italiani, affronta, invece, il tema della tutela dell’ambiente nel nome del riassetto del territorio sotto il profilo idrogeologico. Il reportage di Igor Stagliano’ dalla piana di Sibari, in Calabria fa il punto della situazione a due anni e mezzo dall’alluvione di fango che si e’ abbattuta su un parco archeologico unico al mondo: oltre cinquecento ettari, con i resti dell’antica citta’ romana di Copia e della ancor piu’ antica Thurii, fondata da Pericle.

Qui la struttura “Missione Sicura” insediata da Matteo Renzi a Palazzo Chigi ha ricostruito e rinforzato gli argini spezzati dalla furia del fiume Crati; ma restano al loro posto gli agrumeti abusivi che hanno causato il disastro, tollerati dalle autorita’ della Regione, nonostante i divieti del sindaco. Ospiti in studio anche i “Kachupa” – band piemontese che con uno stile molto personale affronta i nodi del malessere del mondo – che in diretta cantano “Siamo tutti Africani”, il pezzo proposto con Petrini al Concertone del Primo Maggio di due anni fa, e il nuovo singolo “Finche’ ce n’e'”, un brano di denuncia contro egoismo, avidita’ e indifferenza. Testimoni dell’ambiente, infine, i ragazzi dell’Istituto Giobert di Asti che raccontano come in questo anno scolastico si siano prestati a fare da accompagnatori/ciceroni lungo itinerari di arte e di particolare pregio naturalistico nella zona del Monferrato, ora Patrimonio dell’Umanita’ insieme con Langhe e Roero. “Ambiente Italia” ritorna a settembre con la tradizionale programmazione per la campagna “Puliamo il mondo”, la piu’ importante mobilitazione di volontariato ambientalista promossa da Legambiente col supporto della Rai.