Lamezia: Al via domani quinta edizione di “Trame Festival”

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di Claudia Strangis

– Lamezia Terme – Arriva alla quinta edizione Trame, il festival dedicato ai libri sulle mafie che da cinque anni, appunto, si tiene a Lamezia nella seconda metà di giugno. Il festival, diretto da Gaetano Savatteri, prodotto e organizzato dalla Fondazione Trame, in collaborazione con l’Associazione Antiracket Onlus, ha scelto come tema per questa edizione “i giovani favolosi”, un tributo a i ragazzi che si dedicano alla lotta alla criminalità e anche un omaggio ai tanti giovani volontari che ogni anno contribuiscono all’organizzazione del festival. Al via domani, Trame aprirà i battenti alle 17:30 con l’inaugurazione al Chiostro di San Domenico con la Mehari di Giancarlo Siani, il giornalista napoletano ucciso il 23 settembre del 1985 per mano della camorra, e con l’installazione di Renzo Bellanca. Un programma che continuerà per tutta la cinque giorni del Festival che si chiuderà domenica. Oltre alla letteratura, come è stato spiegato oggi durante la conferenza stampa tenutasi a palazzo Nicotera, uno spazio sarà dedicato anche al cinema, al teatro, e alla musica, ma anche a diversi workshop che, da qualche anno, fanno da compendio alle giornate del Festival e che Tommaso De Pace ha definito “un must del festival”: “Cose mai viste. Le mafie sono luoghi molto comuni”, a cura di Fabio Truzzolillo con Manoela Patti e Vittorio Coco; un altro dedicato ai corsi di aggiornamento per giornalisti, a cura di Raffaella Calandra di radio 24, “Raccontare l’economia mafiosa”; e un terzo, una tavola rotonda incentrata su “Il Management culturale: prospettive nazionali e territoriali”. Spazio, poi, anche alle mostre: per “Trame di Immagini”: una mostra fotografia di Tony Gentile a cura di Giuseppe Prode “La guerra. Una storia siciliana”; un’esposizione fotografica dal contest a cura di Ala per i 10 anni dell’Associazione; “Un balcone per Trame” con l’esposizione a cielo aperto dei lenzuoli realizzati dagli alunni delle Scuole primarie e secondarie che hanno partecipato al progetto #trameascuola; e l’esposizione fotografica “Mani che lavorano, pensieri che volano”, dal progetto in collaborazione con l’Istituto Penitenziario per minori di Catanzaro “Silvio Paternostro” a cura di Chiara Strangis. Un progetto che si è concretizzato poi, anche con la creazione di una edizione limitata di tshirt con la stampa delle fotografie realizzate dai ragazzi dell’Istituto con una serie di slogan. La conferenza stampa di oggi pomeriggio è stata anche l’occasione per il primo intervento in veste ufficiale da sindaco per l’avvocato Paolo Mascaro, neo eletto primo cittadino di Lamezia. Il battesimo da sindaco è stato concretizzato con il suo discorso, durante il quale ha rinnovato il suo sostegno a Trame, definendolo “un momento di eccellenza cultura in città”, rinnovando il suo impegno e la sua collaborazione con la sua Amministrazione nelle battaglie contro la criminalità e al festival; ricordando però che è necessario “tendere la mano a coloro i quali, pur appartenendo a famiglie mafiose, decideranno di cambiare radicalmente”. Per Mascaro è fondamentale far partire una sorta di “campagna preventiva rispetto alle famiglie” e non “criminalizzare a prescindere”.