“Premio Maria Quintieri” dedicato alla chitarra

Premio-Quintieri-2015Cosenza – La 4^ edizione del “Premio Maria Quintieri”, quest’anno dedicato alla chitarra, si svolgerà domenica 29 novembre alle ore 18 presso la “Sala Quintieri” del Teatro Rendano di Cosenza.
Il concorso internazionale di esecuzione musicale, organizzato dall’Associazione Musicale “Maurizio Quintieri” e sostenuto dalla Fondazione Carical e dal Comune di Cosenza, selezionerà il solista che il 6 febbraio si esibirà con l’Orchestra del Teatro Comunale “A. Rendano”, sotto la direzione del M° Francesco Lanzillotta, nell’appuntamento della Stagione Lirico-Sinfonica cittadina.
La commissione composta da Lorenzo Parisi (Violinista – Dir. Artistico del Teatro Rendano)Antonello Dieni (Chitarrista – Docente Conservatorio di Cosenza), Lucio Matarazzo (Chitarrista – Docente Conservatorio di Avellino)
Francesco Diodovich (Chitarrista – Docente Conservatorio di Bari) e Giuseppe Maiorca (Pianista – Docente Conservatorio di Cosenza e Dir. Artistico dell’Ass. Quintieri),decreterà il vincitore dell’edizione 2015 assegnando una borsa di studio e concerti premio,oltre ad un contratto discografico con la DotGuitarWebLabel ed una importante fornitura di corde messa a disposizione dello sponsor “Aquila Corde”.
Nella stessa sera,caratteristica di questa competizione sempre molto apprezzata dai numerosi partecipanti, sarà assegnato il Premio del Pubblicoe la relativa borsa di studio.Da ricordare le precedenti edizioni del concorso riservato alle specialità del violino, del pianoforte edel canto.
Terreno di disputa fra i concorrenti saràlo splendido Concierto de Aranjuez di J. Rodrigo.La stessa opera che il vincitore a febbraio eseguirà con l’Orchestra del Teatro Comunale.
Nella serata di domenica verrà anche presentatoun progetto da portare a compimento nel 2018. La pubblicazione di un volume contenentei dati di tutti i concerti e le iniziative, più di cinquecento, promosse dall’Associazione nei suoi 40 anni di attività. Uno spazio particolare sarà dato ai moltissimi musicisti calabresi ospitati, da sempre uno degli scopi statutari fortemente voluti dalla fondatrice Maria Quintieri.