Lamezia: Summertime va in scena, benché penalizzato dalla Regione

Lamezia-Summertime-16-3Lamezia Terme  – E’ stato presentato oggi in conferenza stampa, presso la Sala Napolitano del Comune di Lamezia Terme, il vasto programma, completo e definitivo, del “Lamezia Summertime 2016”.
L’incontro, moderato da Giovanna Villella, responsabile comunicazione Lamezia Summertime 2016, ha visto la partecipazione del Sindaco Paolo Mascaro, dell’assessore Elisa Gullo e dell’assessore Angelo Bilotta. Presente anche Nadia Aiello, Dirigente Suap – Settore Promozione del Territorio – Servizi Demografici del comune di Lamezia, che ha parlato degli aspetti tecnico-amministrativi del progetto, dando alcuni dati.
Sono intervenuti anche Nico Morelli e Walter Vasta, direttori artistici TeatrOltre: il Teatro Ritrovato, Umberto Ferrari, direttore artistico Gente con Gente, e Pierpaolo Bonaccurso, direttore artistico TeatrOltre: Festival di Teatro in Strada, che si dice soddisfatto che “più del 60% degli artisti sono calabresi così come richiesto da bando”. Grande attesa per le ultime due serate quando le pareti del Chiostro di S. Domenico faranno da Lamezia-Summertime-16-1palcoscenico per gli spericolati artisti di danza verticale Cafelulè. Infine, Pierluigi Fragale, direttore artistico Lamezia Wine Fest, mette in risalto il vincente connubio tra vino e teatro.
Il programma è ricco e ben distribuito: ci saranno 4 spettacoli di grande prosa all’Abbazia Benedettina di S. Eufemia; 14 proiezioni cinematografiche all’aperto e un festival del cinema muto musicato dal vivo; un galà mondiale di danze popolari con 4 gruppi internazionali, il più grande festival del teatro in strada del sud Italia con compagnie nazionali ed internazionali; 2 giornate all’insegna della degustazione delle eccellenze enologiche regionali accompagnate da reading teatrali.
Questi i numeri del Lamezia Summertime 2016, e l’intera rassegna potrà essere seguita su www.lameziasummertime.it e https://www.facebook.com/lameziasummertime.
Le manifestazioni alla base del format culturale hanno come scopo principale di rivitalizzare gli spazi storico-architettonici, facendone emergere le potenzialità latenti. Utilizzare piazze e i Lamezia-Summertime-16-2centri storici, beni monumentali come location di eventi e spettacolo significa restituire alla città alcuni luoghi: in particolare i centri storici di Nicastro e di Sambiae e l’Abbazia Terina, che rappresentano il palcoscenico ideale per una proposta culturale all’insegna dell’affascinante binomio arte-spettacolo.
La kermesse si aprirà mercoledì 10 agosto all’Abbazia Benedettina di Lamezia, con lo spettacolo “una famiglia…quasi perfetta!” di e con Carlo Buccirosso e Rosalia Porcaro. È il primo dei quattro spettacoli in cartellone della sezione TeatrOltre: il Teatro Ritrovato. Per quanto riguarda la sezione TeatrOltre : Festival teatro in strada, il festival si svolgerà per 5 giornate consecutive nel centro storico si Sambiase e per due giornate nel centro storico di Nicastro. Altro appuntamento è con Gente con Gente, 36° galà mondiale delle danze popolari organizzato dall’associazione culturale “Canterini Nicastresi”, con la direzione artistica di Umberto Ferrari; ricco anche il cartellone dell’edizione Lamezia-Summertime-16Cinema e Cinema, che ha cercato di intercettare i gusti e le aspettative di pubblici diversi, tenendo comunque conto della qualità artistica di tutte le pellicole scelte.
In generale, il Lamezia Summertime, è soprattutto un progetto che rappresenta ormai una esperienza storicizzata per l’intera città di Lamezia, che è stato realizzato dal Comune di Lamezia Terme, in collaborazione con Arci e Canterini Nicastresi, in qualità di partner di progetto, ed è finanziato dalla Regione Calabria con fondi PAC (Programma di azione e coesione) derivanti da rimodulazione interna ai Programmi Operativi finanziati dai Fondi Strutturali.
A tale proposito, nell’ambito della presentazione di questa mattina, forte e decisa è stata la presa di posizione del sindaco Paolo Mascaro nei confronti della Regione Calabria. Nello specifico, Mascaro si rivolge al Dipartimento Turismo e beni Culturali – Istruzione e Cultura, inerente il finanziamento e l’erogazione dei fondi per lo stesso Lamezia Summertime.
Il suo è un grido contro gli abusi alle regole rivolto alla Regione Calabria, in linea con i principi di legalità e rispetto, in quanto la politica deve assumersi le proprie responsabilità -“chiedo di Lamezia-Summertime-16-4ritirare immediatamente il Decreto”, dichiara Mascaro.
Infatti, con decreto n. 9480 del 4 agosto 2016, sono state praticamente diminuite le somme che erano state messe a disposizione del Comune, di circa 40.000 euro, portando, ovviamente, un grave disagio alla kermesse stessa e alle casse dell’Amministrazione comunale, che, come ogni anno, faceva affidamento sui fondi rivolti al Summertime. Continua il Sindaco – “Si tratta di una cifra che per fine luglio era una e con decreto di ieri, a firma dello stesso Dipartimento, cambia completamente: sono stati fatti dei tagli per 40 mila euro”. Mascaro perciò chiede a riguardo, pubblicamente e ufficialmente, chiarezza e lumi alla Regione Calabria.
Paola Gallo