Stabilita’:da oggi le novita’ su tasse casa, sicurezza, contanti

tasse-30-01Roma – Via la Tasi sulla prima casa, aumenti di Iva e accise sterilizzati, canone annuale Rai nella bolletta elettrica, aumento del tetto per l’uso del contante, sgravi per le imprese con un superammortamento sull’acquisto di beni strumentali. Sono queste le principali misure in vigore da oggi e contenute nella legge di stabilita’ 2016, licenziata in via definitiva dal Senato il 22 dicembre e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre scorso. La manovra prevede inoltre un robusto finanziamento del comparto sicurezza a seguito dei piu’ accresciuti rischi del terrorismo internazionale.
Sempre da oggi – notizia meno buona – entrano in vigore gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale. L’aumento medio e’ dello 0,86%. Sulla rete di Autostrade per l’Italia l’incremento e’ dello 1,09%.

Piu’ in dettaglio, la misura fiscale sulla prima casa – che non riguarda gli immobili di lusso – contempla la cancellazione di Imu e Tasi anche per gli inquilini e lo sconto del 50% sulla Imu per la prima o seconda casa data in comodato d’uso ai figli o ai genitori. Viene ridotta del 25% l’Imu per i proprietari che danno in affitto la casa a canone concordato. Sempre sul fronte fiscale, la disattivazione delle clausole di salvaguardia ha scongiurato gli aumenti di Iva e accise per 16,8 miliardi di euro previsti da quest’anno. E’ stata inoltre cancellata la supertassa sui natanti di lusso introdotta dal governo Monti.
Fra i provvedimenti che piu’ hanno fatto discutere durante l’iter parlamentare della manovra, quello relativo al canone Rai che scende a 100 euro l’anno e va nella bolletta elettrica. Il pagamento avverra’ in rate mensili da 10 euro a partire dal prossimo luglio.
Pure ha fatto discutere la misura che alza da 1.000 a 3.000 euro l’uso del contante, mentre a partire da oggi commercianti e professionisti sono obbligati ad accettare bancomat e carte di credito anche per importi inferiori a 30 euro.
La manovra prevede fra l’altro un congruo finanziamento del pacchetto sicurezza e di quello destinato alla cultura per 2,6 miliardi di euro. Il ‘piatto forte’ del pacchetto e’ il bonus di 80 euro mensili per le forze dell’ordine e una carta da 500 euro per i ragazzi che compiono 18 anni nel 2016 e che potranno spenderli per teatri, musei, aree archeologiche, mostre, eventi culturali e acquisto libri.
Sul fronte delle imprese, l’ammortamento per l’acquisto dei beni strumentali e’ stabilito al 140%, mentre al Sud arriva un credito d’imposta automatico quadriennale sugli invesimenti di imprese del Mezzogiorno, per un valore di circa 2,5 miliardi.