Catanzaro – La Corte d’appello di Catanzaro ha scontato la condanna inflitta in primo grado a Cosimo Vecceloque Pereloque, catanzarese 43enne di etnia rom, arrestato a settembre del 2010 per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Al termine del processo per direttissima, il 13 gennaio del 2011, l’imputato aveva avuto una condanna a 6 mesi di reclusione e 1.400 euro di multa – con concessione della sospensione condizionale della pena – che i giudici di secondo grado (presidente Fabrizio Cosentino, consiglieri Antonio Giglio e Antonio Saraco) hanno rideterminato in 4 mesi di reclusione e 300 euro. Vecceloque Pereloque era stato arrestato il 23 settembre 2010 nel corso di un blitz della Polizia di Stato tra i clienti di un circolo privato situato nel quartiere di Catanzaro Lido. L’indomani il giudice aveva convalidato l’arresto e scarcerato l’allora 39enne, come richiesto dall’avvocato Lucio Canzoniere, sottoponendo il primo al solo obbligo di dimora nel comune di residenza.