Operazione Andromeda: rimesso in libertà l’imprenditore Provenzano

Lamezia Terme – Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ( Presidente Valea ) in accoglimento dell’istanza formalizzata dai legali di Alessandro Provenzano, gli avvocati Gianluca Careri e Massimiliano Carnovale, ha annullato l’ordinanza cautelare emessa a carico dell’imprenditore arrestato nell’ambito dell’operazione “Andromeda” e, conseguentemente, ha disposto l’immediata scarcerazione dell’uomo, finora ristretto nella Casa Circondariale di Cosenza. Nei confronti di Provenzano erano stati ritenuti sussistenti gravi indizi in ordine al reato di intestazione fittizia di quote societarie riconducibili alla Tirrena Costruzioni e alla Cascina delle Bontà, il cui titolare effettivo sarebbe stato Vincenzino Iannazzo. In virtù di ciò, oltre alla contestazione dell’aggravante della mafiosità, era stato anche ritenuto sussistente il reato di partecipazione ad associazione mafiosa. I legali dei Provenzano hanno evidenziato la mancanza di elementi idonei a sostenere le accuse mosse nei suoi confronti e sostenuto, invece, la totale estraneità ai fatti del loro assistito. Il Tribunale della Libertà, in accoglimento del riesame, ha annullato l’ordinanza cautelare impugnata e rimesso in libertà iAlessandro Provenzano, che da quasi due anni si trovava all’estero per motivi di lavoro.