Processo Perseo: revocato obbligo dimora Scalise

tribunale_catanzaro-1-22Lamezia Terme – I giudici del riesame di Catanzaro, rivedono una ordinanza emessa dal Tribunale di Lamezia e revoca la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei confronti di Pino Scalise.
Ad emettere l’ordinanza è stato il presidente del Tribunale Ordinario di Catanzaro, sezione seconda penale, Giuseppe Valea, che insieme a giudici Teresa Guerrieri e Fabio Rabagliati, ha esaminato e valutato l’appello prodotto dalla Scalise avverso la sentenza emessa dal Tribunale di Lamezia il 26 marzo scorso, accogliendo cosi l’istanza dei legali di Scalise, gli avvocati Antonio Larussa e Piero Chiodo, essendo venuti meno i presupposti. Scalise era stato condannato a quattro anni di reclusione il 16 dicembre scorso nell’ambito del processo Perseo, celebrato con il rito ordinario al Tribunale di Lamezia, escludendo l’aggravante dell’articolo 7. Proprio per questo i giudici del Tribunale del Riesame, pur riconoscendo la condanna inflittagli dal Tribunale lametino, ha deciso che “l’eliminazione dell’aggravante della metodologia mafiosa consente di attribuire al fatto una minore (o comunque contenuta) gravità e, nei riguardi, dello Scalise di pervenire alla formulazione di un giudizio di pericolosità sociale estremamente attenuato e/affievolito”. Il Tribunale ha, quindi, accolto l’appello con la conseguente revoca della misura dell’obbligo di dimora a cui Scalise era stato sottoposto.