Diocesi promuove concorso “Lamezia Terme e il bene comune”

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-di Claudia Strangis
Lamezia Terme – “Lamezia Terme e il bene comune” è il bando di concorso presentato dalla Diocesi lametina e rivolto agli studenti del quinte classi delle scuole superiori e ai giovani della Diocesi tra i 19 e i 36 anni, e che si pone l’obiettivo di far conoscere, approfondire e promuovere i temi della Dottrina Sociale della Chiesa e di sensibilizzare i giovani all’approfondimento del Bene Comune, cioè “l’insieme di quelle condizioni della vita sociale che permettono sia alle collettività sia ai singoli membri, di raggiungere la propria perfezione più pienamente e più celermente”. “Il bando nasce ed è maturato dopo anni di studio e ci auguriamo che i giovani riflettano sul tema del Bene Comune e che offrano idee per Lamezia per poi concretizzarle” ha spiegato oggi il direttore della Scuola Laboratorio Diocesana di Dottrina Sociale della Chiesa, don Fabio Stanizzo, che, parlando della disaffezione dei giovani alla politica, ha auspicato “di risvegliare in loro l’interesse per questo ambito” e “che si possa puntare al bene comune e non al benessere”. Elena Cerra, in qualità di co-direttore della Scuola Laboratorio Diocesana di Dottrina Sociale della Chiesa, ha spiegato che l’idea del concorso è quella di “offrire degli spunti ai giovani” affinché “pensino al ‘noi tutti’ inteso come comunità sociale e non guardare esclusivamente al benessere economico”, e possano individuare “un’idea progettuale per valorizzare il territorio “. Il concorso prevede la realizzazione di un’idea che abbia come tema, appunto, “Lamezia Terme e il bene comune”. Si potrà partecipare con la produzione di un elaborato classico scritto, come un tema, una poesia o un racconto; o di un elaborato multimediale o artistico. “Quello che chiediamo ai giovani – ha specificato Elena Cerra – è quello di essere innovativi e creativi”. “Speriamo – ha poi aggiunto il co-direttore Ufficio Comunicazioni Sociali don Francesco Farina – che ci sia un richiamo al senso di responsabilità per il rinnovamento umano del territorio”. Il bando di concorso, scaricabile sul sito della diocesi lametina (www.diocesidilameziaterme.it), scadrà il 10 aprile prossimo. Tra i progetti che verranno presentati, sei saranno quelli vincitori e saranno premiati il 22 maggio prossimo dal vescovo Luigi Cantafora, in occasione della conclusione del IX anno di Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa. Oltre ai primi tre premi in denaro (2000 euro al primo classificato, 1500 euro al secondo e 1000 euro al terzo) il quarto, quinto e sesto classificato avranno la possibilità di partecipare alla Summer School promossa e organizzata dalla fondazione “G.Toniolo” di Verona a Sfruz in Trentino. “Una settimana rivolta ai giovani – ha spiegato Elena Cerra – che sarà sicuramente un momento di crescita e confronto”.