Lamezia, Mascaro replica a Pd e ‘Bene Comune’: “Solo dichiarazioni patetiche”

Lamezia Terme – A seguito dei manifesti a firma di Lamezia Bene Comune e Partito Democratico affissi per le vie della città contro l’amministrazione comunale, il sindaco Mascaro affida ad un messaggio sui social la sua replica.
“Dedicato ai patetici amministratori dei disastri – scrive – solo oggi in parte rimediati. Leggo di manifesti affissi contenenti l’esaltazione dell’ignoranza dei sottoscrittori. Mai risponderò con manifesti perché mai sprecherei i miei soldi (con i quali pago abbonamenti alle stagioni teatrali, biglietti in treno per missioni istituzionali, corone e targhe per eventi comunali nel mentre loro erano adusi ad utilizzare i soldi della collettività) ne’ quelli dei partiti (che spenderei per eventi di formazione) ne’ soldi pubblici (che spendo per rimediare ai loro disastri) e mi limito quindi ad usare questa pagina per evidenziare a chi è responsabile di tutte le criticità esistenti in Città alcuni dati oggettivi in risposta ad affermazioni sterili”.
Mascaro, prosegue: “Marzo 2014: dichiarazione pre-dissesto; Dicembre 2022: presa atto definitivo risanamento Comune ed uscita dal pre-dissesto al 31/12/23; Marzo 2014: blocco assunzioni per disastro economico certificato dal consiglio comunale; 3 agosto 2022: Cosfel autorizza assunzioni certificando avvenuto risanamento; Giugno 15: conto corrente con posizione debitoria di 11.800.000; Ottobre 22: conto corrente da 4 anni senza posizioni debitorie e con saldo positivo di più di 5 milioni di euro oltre somme vincolate; Dicembre 2014: fondi vincolati non ricostituiti per circa 10 milioni di euro Amministrazione Mascaro: mai mancata ricostituzione fondi vincolati; Giugno 2015: Multiservizi con 25 milioni di euro di debiti e dipendenti in arretrato su stipendi, 14^ e buoni pasto; Ottobre 2022: Multiservizi risanata e dipendenti in perfetta regola con i pagamenti; Giugno 2015: fatture impagate ad aziende, cooperative e creditori da mesi 18; Ottobre 2022: fatture pagate in linea con i tempi di legge; Giugno 2015: contrattazione collettiva ferma al 2012 con relativi ingenti crediti dei dipendenti ; Ottobre 2022: liquidate spettanze contratti collettivi al 2021 e sottoscrizione 2022 nel mese di novembre; Giugno 2015: Derivati Barclays e BNL per 6 milioni di euro di debiti; Ottobre 2022: definizione derivati Barclays e definizione nei prossimi giorni derivati BNL con risparmio di 5 milioni di euro; Giugno 2015: differenziata al 30% e bidoni deturpanti in ogni angolo della Città; Ottobre 2022: differenziata al 63% e bidoni eliminati anche in alcune zone collinari; Giugno 2015: inesistenza isola ecologica; Ottobre 2017: inaugurazione isola ecologica; Giugno 2015: regime di salvaguardia pubblica illuminazione per morosità con sanzioni ed interessi per euro 800.000 annui; Ottobre 2022: pagate tutte le forniture maturate ad agosto 22 e project finance con risparmio sulle spese correnti di euro 200.000 annui; Giugno 2015: non funzionanti 3.000 punti luce pubblica illuminazione; Ottobre 2022: passaggio a led 13.500 punti luce tutti man mano funzionanti; 2010-2015: contrazione mutui per decine e decine di milioni di euro per acquisto teatri e realizzazione opere pubbliche; 2015-2022: pagamento precedenti mutui ed interessi per 60 milioni di euro; acquisiti finanziamenti opere pubbliche per 200 milioni di euro”.
Mascaro conclude: “Potrei continuare all’infinito con dati oggettivi ma stancherei chi legge. Vergognatevi della vostra malafede ed aiutate chi ha bisogno invece di sprecare soldi in manifesti. Dimenticavo: la vostra non è stata la peggiore amministrazione degli ultimi 30 anni di Lamezia (sarebbe un complimento immeritato) ma la peggiore della storia dell’Italia repubblicana”.