di Stefania Cugnetto
Lamezia Terme – Il vice Ministro dell’economia, Enrico Morando, ha visitato nel pomeriggio l’area industriale di Lamezia, “ho visto un’area industriale dinamica”, ha affermato in conferenza stampa il ministro di Renzi, “ma con problematiche ancora da affrontare”. Morando si è soffermato sulle “possibilità di miglioramento dell’area”, tra queste il vincolo paesaggistico, che il vice ministro ha definito “insolito”, ed ha poi promesso “lo dirò al ministro Franceschini, di venire qui a Lamezia per contastare lui stesso l’assurdità di un vincolo paesaggistico in un’area industriale”. Infrastrutture nuove e potenziate, “per attrarre imprenditori” e migliori strade per giungere nell’area dell’ex Sir, queste le migliorie che secondo Morando servono alla zona per poter decollare. Il vice Ministro ha poi parlato di incentivi che il governo sta mettendo in atto per arginare il problema più tragico della nostra nazione, la mancanza di occupazione. “Attueremo – ha spiegato – delle agevolazioni fiscali a tutti gli imprenditori che decideranno di assumere personale nel 2015 con contratti a tempo indeterminato”, agevolazione che si protrarranno fino al 2017 e che secondo il Ministro permetteranno di determinare “il passaggio da lavoro precario al lavoro stabile”, “per creare nuove occupazioni – ha aggiunto – c’è bisogno che l’economia nazionale si riprenda, ma questo incentivo è un buon punto di partenza”. Incentivo che il ministro auspica si possa riproporre anche per le neo assunzioni nel 2016, non per tutto il territorio, ma “per le regioni dell’obiettivo 1”, quindi per il meridione d’Italia. Una visita quella del vice ministro Morando, che rientra nella campagna elettorale del candidato a sindaco di centrosinistra, Tommaso Sonni. Sonni ha, infatti, accompagnato Morando nel suo tour nell’area industriale lametina e hanno insieme incontrato gli imprenditori della zona. Il candidato a sindaco ha affermato, “vedo tutte le positività della zona, una zona che potrà essere migliorata non solo per la nostra città ma per tutta la nostra regione”. “Oggi – ha poi concluso Sonni – abbiamo testimoniato una bella realtà, da questo dato vogliamo partire per sfruttare tutte le potenzialità inespresse”.