Lamezia: domenica Festa dei popoli sull’isola pedonale
-di Claudia Strangis
Lamezia Terme – Una festa che sia momento di incontro e di confronto tra immigrati e cittadinanza. É questo il senso della “Festa dei popoli”, giunta alla seconda edizione, e che si terrà domenica sull’isola pedonale. Presentata stamane in conferenza stampa presso la sede vescovile, la festa si propone, come ha spiegato Suor Manuela, di “dare la possibilità agli immigrati di esprimersi”, “seppur comprendendo bene il contesto odierno – ha poi spiegato la religiosa – crediamo come Ufficio Diocesano Migrantes, che organizza l’evento insieme con il Vescovo, di non poter rinnegare noi stessi e che l’accoglienza vada messa al primo posto”.
Una festa, quella che è stata fissata per domenica 21 giugno, rimandata più volte a causa degli impegni con le elezioni comunali e quelli delle festività legate a Sant’Antonio, che si prefigge di diventare un appuntamento fisso per l’ultima domenica di maggio di ogni anno. “La Festa dei Popoli” è un evento organizzato da diverse associazioni e realtà locali che operano sul territorio, “associazioni a servizio degli immigrati e dagli immigrati stessi” ha specificato Suor Manuela che ha poi aggiunto “per costruire un futuro che sia sempre più pluri, al di là delle barriere che portano alla paura del diverso, e che noi vogliamo far cadere”. Diversi gli stand che saranno allestiti sull’isola pedonale,ognuno per un paese diverso come Polonia, Ucraina, Romania, Costa D’Avorio, Senegal, Marocco, Rom Sinti, alle quali si potranno aggiungere anche altre realtà. “Lamezia è una città di transito – ha spiegato Alessandra Cugnetto – e da poco tempo è una città stanziale, quindi il fenomeno dell’immigrazione è più difficile da accettare”. “La festa – ha spiegato – è un punto di partenza, durante il quale gli immigrati sono i protagonisti, soprattutto nell’organizzazione”. I momenti di confronto continueranno anche nel pomeriggio quando ci sarà un incontro con un’altra manifestazione, quella di Trame.
