Lamezia: Mastroianni(Pd), stop alla centrale biomasse

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Lamezia Terme – “Apprendo della realizzazione di questo insediamento produttivo dai media locali e, obiettivamente, la sola idea di vedere nella centralissima arteria stradale di Via del Progresso, a ridosso della città, una centrale biomasse palesa lo stridente conflitto urbanistico e ambientale poiché la tipologia dei rischi connessi all’attività cozza con i più elementari diritti dei cittadini a vedere tutelato l’ambiente in cui vivono e la propria salute pubblica”. Lo afferma in una nota Nicola Mastroianni, gà consigliere comunale di Lamezia Terme, il quale ricorda che “l’area in questione da qualche mese rientra nelle aree a funzioni produttive integrate previste dal nuovo PSC, quale ambito delle funzioni di eccellenza urbana, e oggettivamente, viene difficile comprendere la ratio di un tale agglomerato industriale che, laddove sostenibile, potrebbe e anzi dovrebbe invece insediarsi nella sua naturale collocazione che è per l’appunto l’area industriale distante dalla città e dagli abitanti”. Mastroianni pertanto dichiara la sua e il suo sostegno “ai cittadini che questa mattina hanno manifestato le loro preoccupazioni e le loro ansie al Sindaco Mascaro, al quale mi appello anch’io per sollecitare una rapida verifica delle autorizzazioni amministrative accordate al proponente l’investimento nella speranza che la lagnanza dei nostri concittadini possa risolversi nel più breve tempo possibile con l’interruzione definitiva del progetto a ridosso della città oppure con lo spostamento e la delocalizzazione dello stesso nell’area industriale”. Ad ogni modo, Mastroianni auspica “l’intervento tempestivo delle istituzioni che a vario titolo hanno partecipato all’iter concessorio affinché il progetto venga sottoposto al vaglio scientifico di una valutazione di impatto sanitario al fine di preservare e salvaguardare il nostro territorio e la salute della popolazione”.