Lamezia Terme – Sarà tema nel prossimo consiglio comunale, l’interrogazione a risposta orale, firmata dal consigliere comunale Pasqualino Ruberto sulla Multiservizi. Il consigliere di Labor, dopo aver partecipato alla commissione ed aver incontrato il Presidente della Multiservizi Costanzo, ha deciso di portare all’attenzione dell’amministrazione Mascaro, “una serie di criticità nella gestione e nei conti della Multiservizi imputabili alla amministrazione Speranza e alla precedente amministrazione della stessa Multiservizi, segnalata da Costanzo”.
Ruberto, attraverso l’interrogazione, chiederà al sindaco e agli assessori, “se risulta vero che non è mai stato esercitato il controllo analogo sui servizi affidati in house alla Multiservizi dal comune di Lamezia Terme, se erano individuati i dirigenti di riferimento e cosa la amministrazione Mascaro sta facendo in questa direzione di controllo. Se risulta vero inoltre che la Multiservizi non ha mai rendicontato i singoli servizi se non con la presentazione della relativa nota di debito per macrovoci; se risulta vero, per come riferito dal Presidente Costanzo, che i bilanci della Multiservizi sono inattendibili perchè continuano a riportare dei crediti ormai inesigibili che dovevano essere portati in perdita o almeno contenere fondi svalutazioni crediti molto più cospicui di quelli contabilizzati; se risulta vero che la Multiservizi ha centinaia di contenziosi per sinistri stradali, a seguito della attribuzione del relativo servizio di manutenzione stradale, che potrebbero portare a breve un importante squilibrio economico-finanziario alla società stessa. Quanti sono i sinistri, come la Multiservizi gestisce tali contenziosi se è vero che i sinistri generano un duplice impegno economico legale implicando la costituzione in giudizio di comune e Multiservizi. Se i costi delle cause pendenti graveranno sul comune, per come dice Miletta, come si copriranno e con quali fondi? Se è vero che la Multiservizi ha in dotazione automezzi nuovi, acquistati per la raccolta differenziata, e mai utilizzati ma ha poi preso a noleggio automezzi simili per lo stesso servizio. Quali sono le determinazioni assunte sul trasporto scolastico e dei disabili, dal momento che si era paventata ipotesi di un risparmio di 400 mila euro senza variare i relativi servizi. Se è stato variato il relativo contratto di affidamento del servizio, e quali i motivi individuati che hanno comportato un aggravio di costo cosi’ importante”.