Lamezia: Udc, convertire spazio stazione Nicastro da cimitero elefanti a parcheggio

area-stazione-nicastroLamezia Terme – “Esiste un problema serissimo con Ferrovie Italiane, Rfi e Trenitalia: tutte e tre considerano Lamezia Terme una Città dismessa, che non deve e non può avere collegamenti di trasporto basilari ed elementari che esistono anche nel terzo mondo. Nel contempo, queste società ritengono Lamezia, come nel caso di Nicastro, una stazioncina da usare come un vecchio cimitero di elefanti”. Lo sostengono i consiglieri comunali Giancarlo Nicotera e Pasquale Di Spena, del Gruppo Consiliare Udc che analizzando la situazione in cui versa la stazione chiedono che “l’amministrazione, il consiglio comunale e la Città devono fare di tutto per impedire che continui questo stato di abbandono che svilisce una comunità intera”. I due consiglieri comunali fanno rilevare che “Nicastro oramai dismessa e senza alcun personale fisso, viene usata come stazione dove riparare o rp_nicotera-dispena-18-300x1551-300x155-300x155.jpgportare mezzi che hanno problemi in altri luoghi calabresi”, ma nello stesso tempo metto in evidenza un dato inconfutabile cioè che “la stazione di Nicastro non sorge in un luogo nascosto o di periferia, ma è ubicata al centro della Città e della zona commerciale, o meglio all’inizio di quest’ultima”. Da qui la necessità che vengano attuate delle azioni di riqualificazione, perché spiegano “esiste un’enorme area pianeggiante di proprietà delle Ferrovie Italiane che è lasciata all’incuria assoluta e che viene utilizzata pochissimo e solo, come detto, come officina o garage di transito”. Quindi per Nicotera e Di Spena, “detto spazio, se rifunzionalizzato, potrebbe invece diventare un polmone vitale per la città, per la sua economia, il suo commercio ed i suoi cittadini”, mentre “oggi, in questo enorme terreno, a parte una casa diroccata e murata ed un binario di riposo non esiste nulla, se non erbacce ed incuria”. I due area-stazione-nicastro1consiglieri comunali sono convinti che se “tale area concessa in uso o comodato al Comune di Lamezia Terme, con un interscambio e con modalità da stabilirsi con RFI, potrebbe fungere da grandissimo parcheggio per auto ed anche da zona-sosta intermodale gomma-ferro anche per autobus urbani extraurbani, proprio a ridosso delle scuole e del cuore commerciale cittadino”. E quindi “verrebbero risolti molti problemi legati alla congestione del traffico e si potrebbe davvero creare uno spazio fondamentale per tutte le centinaia di attività commerciali ed economiche del posto”. Ed a tal proposito per Nicotera e Di Spena, “l’amministrazione, il consiglio comunale e la Città devono fare di tutto per impedire che continui questo area-stazione-nicastro2stato di abbandono che svilisce una comunità intera”. Occorre, sostengono “determinarsi” ed in tal senso annunciano che l’Udc “presenterà una precipua mozione, per far si che questo enorme spazio attorno alla stazione, possa tornare ad essere fruibile, ma soprattutto smetta di essere un’area di ricovero di mezzi pesanti e diventi una nuova opportunità anche per il commercio lametino, che così potrebbe offrire ai clienti un servizio come quello dei parcheggi, forse unico, nel cuore pulsante della Città”.