Lamezia: luci votive cimitero Nicastro Comune non incassa un euro
Lamezia Terme – “L’attuale Amministrazione Comunale a guida Paolo Mascaro, ha portato luce sulla questione dell’impianto elettrico servizio pubblico di illuminazione votiva, nel cimitero dell’ex comune di Nicastro”. Lo riferisce il Presidente della prima Commissione Consiliare affari generali/personale, consigliere Massimo Cristiano, il quale rende noto che “ la I Commissione in collaborazione con la V Commissione, presieduta da Luigi Muraca, con la collaborazione fattiva di tutti i commissari/consiglieri ha condotto un lavoro scrupoloso e minuzioso iniziato il 6 novembre e proseguito il 9, 11, 17 novembre fino alla conclusione 22 gennaio 2016. Durante le sedute si sono susseguite le audizioni del segretario comunale Maria Cristina Chirico, del dirigente settore economico finanziario Nadia Aiello e dirigente urbanistica – affari legali Alessandra Belvedere” . Dalla documentazione in possesso “è emersa – spiega Cristiano – una grave irregolarità gestionale per quanto concerne il cimitero del quartiere di Nicastro, lo scorso novembre sono rientrati nella disponibilità della Lamezia Multiservizi i cimiteri degli ex comuni di Sambiase e S. Eufemia.
Cristiano ricorda che “il 12 dicembre 2006 il Consiglio Comunale ha approvato le modifiche allo statuto della Lamezia Multiservizi e la Giunta Comunale nel 2009 ha affidato i servizi cimiteriali alla Lamezia Multiservizi. Rimane, oggi, – spiega – con gestione privata il solo cimitero di Nicastro. Dal dibattito in Commissione e dai documenti in possesso alla commissione, “è emerso che dal pagamento delle luci votive presso il cimitero di Nicastro il Comune non ha introitato dal 2009 un solo euro( circa 20 euro o loculo). Inoltre, riferisce ancora Cristiano “nella giornata odierna la Commissione ha ascoltato in audizione la Dottoressa Alessandra Belvedere, che ha illustrato l’ordinanza n.7 del 22/01/2016. Il documento, impone il rilascio, dell’ attuale gestore, dell’impianto fisso dell’illuminazione elettrica perpetua nel cimitero cittadino a favore della Lamezia Multiservizi. Tutto ciò – conclude il presidente della commissione – è stato scrupolosamente svolto per l’atteso e annunciato ripristino della legalità, voluto dall’Amministrazione Mascaro”.
Lamezia Terme – “L’attuale Amministrazione Comunale a guida Paolo Mascaro, ha portato luce sulla questione dell’impianto elettrico servizio pubblico di illuminazione votiva, nel cimitero dell’ex comune di Nicastro”. Lo riferisce il Presidente della prima Commissione Consiliare affari generali/personale, consigliere Massimo Cristiano, il quale rende noto che “ la I Commissione in collaborazione con la V Commissione, presieduta da Luigi Muraca, con la collaborazione fattiva di tutti i commissari/consiglieri ha condotto un lavoro scrupoloso e minuzioso iniziato il 6 novembre e proseguito il 9, 11, 17 novembre fino alla conclusione 22 gennaio 2016. Durante le sedute si sono susseguite le audizioni del segretario comunale Maria Cristina Chirico, del dirigente settore economico finanziario Nadia Aiello e dirigente urbanistica – affari legali Alessandra Belvedere” . Dalla documentazione in possesso “è emersa – spiega Cristiano – una grave irregolarità gestionale per quanto concerne il cimitero del quartiere di Nicastro, lo scorso novembre sono rientrati nella disponibilità della Lamezia Multiservizi i cimiteri degli ex comuni di Sambiase e S. Eufemia.
