Lamezia: Ruberto, enoteca a Sambiase rimane scelta giusta
Lamezia Terme – “Da qualche tempo, si nota un disinteresse nella parte politica cittadina rispetto ad alcune tematiche che potrebbero invece, rappresentare strumento di sviluppo economico. La nostra Città, grazie al lavoro pregiovale di Salvatore De Biase, era riuscita ad accaparrasi l’Enoteca Regionale e per la quale era stata individuata una location , allestita e arredata in ogni sua componente. Bene ha fatto quindi la Consigliera Comunale Giusy Raso a riprendere la tematica al fine di sensibilizzare, oltre alle forze politiche, sociali e produttive, l’intera cittadinanza”. Lo sostiene Vincenzo Ruberto, presidente della Pro Loco di Lamezia Terme, secondo il quale “sono molti i segnali che arrivano in danno del nostro territorio, dalla direttrice Aeroporto – Catanzaro, dal ripristino della vecchia tratta ferroviaria Catanzaro- Cosenza, dal declassamento del Nosocomio cittadino”. Secondo Ruberto “gli esempi sarebbero innumerevoli”, ma facendo riferimento all’Enoteca regionale, si sente di “esprimere amarezza in quanto la struttura avrebbe favorito una crescita economica per il centro storico di Sambiase oramai ridotto a vero e proprio dormitorio. Attraverso una forte azione di marketing – aggiunge – si sarebbero potute creare le condizioni per sviluppare un itinerario del gusto valorizzando la caratteristica unica, di cui gode il centro storico sambiasino, un mix di arte, storia e cultura,architettura che ne fa una location tra le più prestigiose del meridione d’Italia”. Il presidente della Pro Loco intende ricordare che “in questo quartiere sussistono le abitazioni dello scrittore e filosofo Francesco Fiorentino, del patriota nonché Ministro degli interni Giovanni Nicotera, del Poeta Franco Costabile, degli antenati dell’ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e tanti altri personaggi che hanno fatto la storia della Calabria e dell’Italia”. Poi per Ruberto non va trascurata
“la parte architettonica con i “Vagli”e le tante Chiese concentrate in pochi centinaia di metri quadrati”. E poi, per Ruberto, “da che mondo è mondo, in Calabria, quando dici Sambiase, pensi alle grandi distese di vigneti ora tramutate in produzioni di alta qualità che ne fanno una delle eccellenze calabresi”. Quindi a giudizio di Ruberto “non occorre molto per creare qualche opportunità in più” e “bisogna valorizzare quello che abbiamo, noi ribadiamo la volontà di mettere a disposizione della collettività le nostre competenze, conoscenze ed esperienze acquisite in anni di lavoro impegnati nella promozione del territorio”.
In particolare Ruberto vorrebbe “rivolgere un appello agli Assessori comunali alla Cultura e alle Attività Produttive al fine di sollecitarli ad avviare un confronto serrato con la Regione Calabria, illustrando le caratteristiche sopra dette per convincere il Presidente Oliverio che la scelta dell’Enoteca Regionale a Lamezia Terme Sambiase era è rimane la scelta giusta”.
Lamezia Terme – “Da qualche tempo, si nota un disinteresse nella parte politica cittadina rispetto ad alcune tematiche che potrebbero invece, rappresentare strumento di sviluppo economico. La nostra Città, grazie al lavoro pregiovale di Salvatore De Biase, era riuscita ad accaparrasi l’Enoteca Regionale e per la quale era stata individuata una location , allestita e arredata in ogni sua componente. Bene ha fatto quindi la Consigliera Comunale Giusy Raso a riprendere la tematica al fine di sensibilizzare, oltre alle forze politiche, sociali e produttive, l’intera cittadinanza”. Lo sostiene Vincenzo Ruberto, presidente della Pro Loco di Lamezia Terme, secondo il quale “sono molti i segnali che arrivano in danno del nostro territorio, dalla direttrice Aeroporto – Catanzaro, dal ripristino della vecchia tratta ferroviaria Catanzaro- Cosenza, dal declassamento del Nosocomio cittadino”. Secondo Ruberto “gli esempi sarebbero innumerevoli”, ma facendo riferimento all’Enoteca regionale, si sente di “esprimere amarezza in quanto la struttura avrebbe favorito una crescita economica per il centro storico di Sambiase oramai ridotto a vero e proprio dormitorio. Attraverso una forte azione di marketing – aggiunge – si sarebbero potute creare le condizioni per sviluppare un itinerario del gusto valorizzando la caratteristica unica, di cui gode il centro storico sambiasino, un mix di arte, storia e cultura,architettura che ne fa una location tra le più prestigiose del meridione d’Italia”. Il presidente della Pro Loco intende ricordare che “in questo quartiere sussistono le abitazioni dello scrittore e filosofo Francesco Fiorentino, del patriota nonché Ministro degli interni Giovanni Nicotera, del Poeta Franco Costabile, degli antenati dell’ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e tanti altri personaggi che hanno fatto la storia della Calabria e dell’Italia”. Poi per Ruberto non va trascurata
