Lamezia: “Sistemi mafiosi e criminalità organizzata” al centro di un incontro

Studenti-archivioLamezia Terme – Domani la consulta provinciale degli studenti sarà a Lamezia Terme all’Istituto tecnico settore tecnologico per parlare dalle 9,30 di “ Sistemi mafiosi e criminalità organizzata: come difendersi” si tratta del secondo di una serie di incontri sul tema della legalità fortemente voluti dalla prefettura di Catanzaro e dall’Arcidiocesi di Catanzaro Squillace. La Cps: Consulta Provinciale degli studenti ha scelto otto temi di grande rilevanza sociale per incontri dislocati su tutta la Provincia. Dopo il convegno dell’otto gennaio al liceo scientifico, linguistico e delle scienze umane E. Fermi di Catanzaro Lido sui pericoli del web, ora è la volta di Lamezia Terme, per trattare il tema relativo a come difendersi dalla criminalità con alunni delle classi quarte di tutti gli Istituti superiori statali della città. A condurre il seminario saranno: il vicepresidente della consulta Federico Esposito ed il presidente della commissione legalità della Cps Marco Rotella coadiuvato da studenti rappresentanti della Cps di vari istituti della scuola secondaria superiore della città. Interverranno la dirigente dell’Istituto ospitante Patrizia Costanzo, il Prefetto di Catanzaro S.E. Luisa Latella, la docente referente per la legalità Maria Stella Franco, dell’U.s.r., il referente di Libera Calabria Associazioni, nomi e numeri contro le mafie: Don Ennio Stamile, il magistrato della direzione nazionale antimafia: dottor Salvatore Dolce. Per Maria Marino docente referente della consulta regionale dell’U.s.r.:”Il prefetto crede nell’importanza del messaggio inviato dagli stessi ragazzi ai coetanei. Gli otto incontri gestiti dai ragazzi con tematiche da loro individuate saranno dislocati su tutta la Provincia: Due a Lamezia, due a Catanzaro centro, uno a Cz Lido (giù tenutosi), due su Soverato, uno su Chiaravalle. La conclusione sarà il 23 maggio per tutte le consulte d’Italia in occasione della commemorazione di Falcone e Borsellino”. Sono stati invitati per l’occasione il Sindaco ed il Vescovo della città.