Lamezia: a Samarcanda la leggenda di Donna Canfora

Carnevali-MaurizioLamezia Terme – La leggenda di Donna Canfora, raccontata attraverso le opere di Maurizio Carnevali e le creazioni di artistiche di Manuelita Iacopetta, sarà il tema della mostra organizzata dall’associazione culturale “Theodora”, in programma presso la sede del progetto “Samarcanda” in Via Tevere 4 dal 26 febbraio al 12 marzo.
Per la serata inaugurale, in programma venerdì prossimo 26 febbraio alle 19, la leggendaria storia della nobildonna di Palmi rapita dei Saraceni, che preferì morire piuttosto che perdere il suo onore, rivivrà attraverso una performance artistica con protagonista la giovane modella Miriam Strangis, che indosserà gli abiti e i gioielli dell’artista lametina Manuelita Iacopetta.
DONNA-CANFORANel corso della serata, sarà proiettato il video su Donna Canfora realizzato dal regista Mario Vitale con i testi delle poesie di Pina Majone Mauro, mentre la giovane Alfonsina Avolio si dedicherà alla realizzazione di tatuaggi henné.
Il Maestro Carnevali presenterà un’inedita cartella di 12 litografie che raccontano la leggenda di Donna Canfora narrata nei testi di Parpagliolo, in un itinerario artistico che proporrà una serie di opere figurali dell’artista ispirate al mito e al mondo della Magna Graecia.
Nel corso della serata, un rinfresco a base di piatti etnici preparato da alcune donne immigrate residenti nella nostra città, che da alcune settimane stanno lavorando insieme presso la sede dell’associazione Theodora per realizzare abiti tipici delle tradizioni dei loro Paesi. E’ l’avvio di percorso voluto dal sodalizio guidato da Manuelita Iacopetta per unire l’arte e l’intregrazione, dando la possiblità a chi arriva nella nostra città di veder valorizzate le proprie competenze e abilità nell’ambito dell’arte e dell’artigianato.