Lamezia: Liceo Fermi, emblema alternativa culturale

liceo-fermi-webLamezia Terme – Il Liceo Scientifico Internazionale Fermi di Lamezia è tra i migliori  istituisci scolastici della città e non solo. E’ il quadro che emerge da una lettera aperta inviata alla dottoressa Borelli da G.C.. Scritto cje Lameziaoggi intende pubblicare per intero: “Gent.ma Dr.ssa Bilotta, trovo doveroso complimentarmi con lei e con tutti coloro che, negli ultimi anni, hanno fattivamente lavorato e partecipato alla nascita del Liceo Scientifico Internazionale Fermi , il 1° in Calabria, il 4° in assoluto d’Italia.
La creazione d’una si tale alternativa culturale nella nostra città porge, agli studenti di scuola media superiore, una notevole “chance” in più rispetto alla buona offerta scolastica già presente sul territorio.
Benché vi siano scuole che offrono un elevata formazione culturale, e fra queste indubbiamente il Fermi, supportate dal grande ausilio di una classe docente di marcato spessore, evidente e profondo risultava esser, però, il solco che divideva la nostra realtà scolastica con altre presenti sul territorio nazionale.
Ciò in ragione certamente del fatto che le scuole cittadine, come la gran parte di quelle nazionali, si trovano dinnanzi a programmi scolastici buoni ma “imbalsamati” da anni; in parte obsoleti, scuole inesorabilmente tutte uguali per tutta Italia, secondo regole “antiche” imposte dal Ministero, scuole che risultano esser sempre più lontane dal mondo reale, dalle esigenze vere dei giovani, non proiettate verso il futuro.
E le dico ciò con cognizione di causa perché già da qualche anno, sin da quando mio figlio era iscritto alla 1° media, ho ritenuto opportuno iniziare in anticipo un percorso che mi ha portato a visitare alcune fra le indiscusse migliori scuole superiori d’Italia, per capirne i contenuti, per valutarne -insieme a mio figlio e mia moglie- lo spessore, la capacità formativa, per conoscere
-in breve- quello che ciascuna scuola era in grado di “offrire/dare” alla formazione culturale e personale di mio figlio, alla sua crescita.
Ebbene; proprio quando ero pronto a trasferire la famiglia a Roma, venuto a conoscenza della nascita del vostro Liceo Internazionale, mi si è prospettata dinnanzi una soluzione diversa, che meritava d’esser approfondita.
Da lì una serie di visite presso il vostro istituto, la partecipazione a tutti gli “Open Day”, lunghi dialoghi con docenti ed alunni e … la decisione di iscrivere mio figlio alla 1° classe del Liceo Scientifico Internazionale Fermi.
E si; perché ritengo, senza ombra di dubbio, che si tratti di un’ottima scelta e nel contempo di una grande sfida, di una bella sfida, per i nostri figli, per noi genitori e per voi docenti, ma non di una scommessa; perché la sfida poggia le sue colonne su fondamenta solide, quali quelle scientifiche, ormai “consacrate” dal tempo (ed il Fermi ha indubbiamente una tradizione ed un presente di tutto rispetto) coniugate con l’innovazione delle lingue straniere, che proiettano i nostri giovani figli verso il resto del mondo, verso il futuro: la cultura, la tradizione, la storia di un liceo scientifico “italiano”, di concerto con l’internazionalità che, giorno dopo giorno, si mostra sempre più indispensabile.
I miei più sentiti ringraziamenti vanno, pertanto, a lei ed a tutti i suoi colleghi e collaboratori, a tutti coloro che hanno creduto ed hanno lavorato perché questa sfida si concretizzasse, ben sapendo che le difficoltà non sono superate, che tante ve ne sono e molte altre ve ne saranno.
Ma, del resto, è solo lanciando il cuore al di là, oltre l’ostacolo, che si può immaginare di vincere.
“Stay hungry, stay foolish” diceva uno degli uomini più innovativi che il mondo abbia mai conosciuto, un uomo che ha cambiato il mondo.
Ed è proprio dalle idee più coraggiose, incredibili, per alcuni forse “folli, che nascono -poi- le cose migliori, quelle più geniali, quelle che dal presente sono lanciate nel futuro, quelle che fanno la differenza, come il vostro Liceo Internazionale.
Complimenti e Grazie.G.C.”.