Lamezia:presentato progetto Asp “Informare, accogliere e tutelare”

Lamezia Terme – (di Giovanni Mazzei) – “Informare, accogliere e tutelare” è questo il titolo, ma anche lo slogan, nonché l’obiettivo, del progetto di Servizio Civile promosso dall’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) dell’ASP di Catanzaro.
Alla conferenza stampa di presentazione tenutasi stamane presso la sala “Domenico Ferrante” dell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme hanno partecipato: il direttore sanitario Amalia Maria Carmela De Luca, il direttore amministrativo Elga Rizzo, la responsabile dell’URP Annamaria Bruni e il direttore del presidio ospedaliero unico Antonio Gallucci, assente dell’ultimo minuto il commissario straordinario Giuseppe Fico, trattenuto da impegni istituzionali.

Obiettivo centrale del progetto è quello di offrire all’utenza una maggior informazione e dinamicità nella fruizione dei servizi offerti dall’azienda ospedaliera.
I 18 volontari saranno infatti impegnati in attività di front office, come accoglienza, orientamento e supporto degli utenti, ausilio nella compilazione della modulistica standard, potenziamento dell’informazione web; e attività di back office, come l’aggiornamento di contatti telefonici e banche dati, o la trasmissioni di fax; oltre ad attività di customer satisfaction,monitoraggio e valutazione del grado di soddisfazione dell’utenza tramite la realizzazione e la distribuzione di questionari valutativi.
“L’inserimento di questi giovani sarà anche un modo di rinfoltire il personale ospedaliero dando una sventagliata di vitalità che è propria della giovinezza” – spiega la dottoressa Bruni, aggiungendo inoltre che – “come da principio del Servizio Civile, tenteremo di formare cittadini attivi, capaci di un impegno etico per il conseguimento delle finalità stabilite”.

I 18 volontari saranno distribuiti su più sedi: 6 volontari presso l’URP dell’Ospedale di Lamezia Terme, 4 volontari destinati all’URP del Distretto Socio Sanitario di Lamezia Terme, 4 volontari saranno in forza presso l’Ospedale di Soverato e sempre 4 saranno i volontari in servizio al Distretto Socio Sanitario di Catanzaro.
Il direttore del presidio ospedaliero unico Gallucci ha anche risposto ad alcune domande che gli sono state rivolte dal pubblico in merito alle ultime vicende che interessano direttamente il nosocomio lametino: – “L’ospedale nonostante le apparenze è in costante crescita e questo progetto di servizio civile rappresenta un ulteriore fattore di slancio.
L’ospedale di Lamezia avrà sempre una crescita esponenziale in attività assistenziale: di ricovero e ambulatoriale. È convinzione di tutta la direzione strategica e del direttore medico di presidio la centralità dell’ospedale di Lamezia, sul quale si continuerà a investire.
La direzione strategica interverrà su Lamezia: perché quest’ospedale è stato rimodulato ma non sarà ridimensionato.
I servizi erogati sono perfettamente in linea con quanto previsto dall’azienda ospedaliera. Tutte le attività previste per questo ospedale sono garantite, seppure con una seria complessità organizzativa dovuta alla difficoltà nelreperire i professionisti per andare a tappare alcuni buchi, ma si sta facendo di tutto in direzione per rimediare a quanto ora manca”.