Lamezia Terme – La bella impresa di Canicattì ha rilanciato le ambizioni dell’Ecosistem Lamezia che, seppur in coabitazione, continua a mantenere la testa della classifica dopo cinque giornate.
Per i ragazzi orange si è trattato di un vero e proprio banco di prova, superato con il massimo dei voti e tre punti che alimentano la consapevolezza di esserci sempre e comunque a dispetto di assenze, acciacchi o infortuni.
Uscire con i tre punti dalla sfida esterna contro il Canicattì non era impresa semplice e, probabilmente, non lo sarà per nessuno ma Deodato e compagni mostrano una certa dimestichezza nel risolvere allo loro maniera le situazioni più complicate esaltandosi fuori e dentro il campo.
Ma come ci ricorda un vecchio detto, gli esami non finiscono mai, ed ecco che, dopo Canicattì, il calendario ha riservato due gare da far tremare i polsi: gli orange affronteranno nel giro di otto giorni le due coinquiline in testa alla classifica; questo sabato al Palasparti, sabato prossimo al Palaoreto di Palermo.
Quando iniziano le danze, tutti vogliono scendere in pista, men che meno l’Ecosistem forte di una volontà indeterminata a cercare la vittoria partita dopo partita.
Tutti gli occhi degli addetti ai lavori, nella sesta giornata del campionato di serie B, saranno quindi rivolti al Palasparti di Lamezia Terme dove si gioca il big-match della giornata.
Nell’impianto lametino, infatti, l’Ecosistem Lamezia Soccer ospita l’Agriplus Acireale con cui condivide insieme al Città di Palermo la testa della graduatoria con 13 punti dopo cinque gare, logico quindi che tutte le attenzioni siano rivolte a questa gara che promette gioco e spettacolo.
Occhio attento sarà quello del Palermo che però, a sua volta, ha una brutta gatta da pelare dovendosi recare sul campo del Mascalucia che medita il ritorno alla vittoria dopo lo scivolone di Messina.
Le due formazioni finora hanno fatto benissimo; gli acesi dopo il pareggio (3-3) della prima giornata, proprio con il Palermo, hanno infilato quattro vittorie mentre la formazione orange viene da due vittorie consecutive dopo il pareggio di Casali del Manco. Qualcuno potrebbe obiettare che le quattro vittorie dei siciliani sono arrivate con le attuali ultime quattro della graduatoria ed alcune con punteggio risicato ma, tant’è. Le vittorie lametine sono arrivate contro le quattro formazioni che occupano la fascia centrale della graduatoria ma, tutto questo, dopo sole cinque giornate ha poco senso.
Vincere non è mai facile, soprattutto, nelle prime giornate quando ancora non si conoscono gli avversari ed in un certo senso si gioca al buio. Per il momento la classifica mette Ecosistem, Acireale e Palermo sul trono, tutt’è tre imbattute e con tanto entusiasmo. Quando si prende la strada giusta tutto il resto viene da sé.
Partita dunque più che importante per la formazione di mister Carrozza chiamata ad un altro esame difficile dopo quello di Canicattì, dove gli orange hanno dimostrato una compattezza unica, specialmente nei momenti di maggiore difficoltà aiutandosi l’uno con l’altro.
L’entusiasmo degli avversari, che forse non si aspettavano di trovarsi lì, potrebbe essere un elemento importante nel match ma, dall’altra parte, capitan Deodato e compagni sono molto determinati a proseguire nella strada intrapresa e mantenere aperta la porta dei desideri.
A spronare i propri compagni ad alzare l’asticella in queste partite importanti il Capitano, Andrea Deodato, che così inquadra l’attuale torneo: “Il campionato mi sembra abbastanza livellato ed omogeneo, forse nessuno si aspettava un Acireale così in alto in classifica, ma evidentemente il lavoro comincia a dare i suoi frutti con un gruppo abbastanza radicato. Hanno tutto per poter fare bene in questo torneo”.
Sulla partita di sabato le idee sono molto chiare così come gli obiettivi stagionali: “Da parte nostra ci siamo dati obiettivi importanti per questa stagione, che sicuramente passano dal fare bene in queste partite. Anche se abbiamo qualche acciacco, che stiamo cercando di recuperare, ce la metteremo tutta come nostro solito. Il gruppo è unito e pensa e ragiona in un’unica direzione sotto la guida attenta del nostro mister”.
Per la gara di sabato pomeriggio al Palasparti, ore 17.00, mister Carrozza avrà a disposizione i portieri Pardal e Fanile con Montesanti, Caffarelli, Deodato, Barbosa, Gagliardi, De Masi, Mantuano, Lio, De Sensi, Regner e Patamia di movimento.
Per questa gara la C.A.N. 5 dell’AIA ha designato i sigg. Michele Corrado Schillaci di Enna e Concetto Fabiano di Messina. Al cronometro Pasquale Antonio Molinaro.