Grandinetti: Sono felice che il Presidente Occhiuto sia venuto al pronto soccorso di Lamezia

Lamezia Terme – di Francesco Grandinetti – E’ un bel gesto. Non sono della sua area politica, ma devo dire che la sua presenza in Calabria si fa sentire. Credo che in questo momento delicato per la nostra Italia ed in particolare per la nostra regione non servano le divisioni partitiche, ma bisogna remare tutti nella stessa direzione per una Calabria migliore sotto tutti i punti di vista, soprattutto quelli sanitari. Ed a questo punto mi rivolgo al Presidente Occhiuto di cui conosco da tempo le sue qualità per evidenziargli che l’Ospedale di Lamezia ha necessità di essere rivalutato per quello che rappresenta sia per le alte professionalità di cui dispone, sia per la struttura, credo unica in Calabria, già pronta per essere considerata un punto di riferimento per l’intera regione. La centralità di Lamezia messa sempre in discussione per meri giochi politici ha relegato, ingiustamente il nostro Ospedale ad un ruolo marginale rispetto ai più “nobili” nosocomi. Centralità, vicinanza con l’aeroporto, vicinanza agli snodi cruciali stradali, presenza di eliporto. Egregio presidente Occhiuto cosa serve di più per attenzionare l’Ospedale Giovanni Paolo II e metterlo a servizio effettivo di tutta la regione? Molte battaglie sono state fatte e tanti comitati lametini hanno e stanno continuando a tenere alta l’attenzione sul problema Ospedale Lamezia e comprensorio, ma niente. Piccole concessioni di maniera, ma mai fatti concreti per davvero. Sono felice che ieri Occhiuto si sia, all’improvviso recato al pronto soccorso di Lamezia, ed ora è importante che continui a visitare l’intero complesso, i vari reparti e rendersi conto in prima persona delle grandi potenzialità che ha il nostro ospedale. Non basta lottare con manifestazioni e scioperi se dall’altra parte non vi è un orecchio attento che ascolti senza pregiudizi. Tutto iniziò con la espoliazione dell’Asl n. 11 ed all’epoca lo denunciai con forza insieme al mio movimento politico, ma non bastò. Le lobby politiche dell’epoca continuarono per la loro strada determinando, con la chiusura dell’asl 11, ciò che a noi era evidente e cioè l’annullamento del nostro ospedale.
Oggi è arrivato il momento di richiedere con forza un interessamento serio da parte del Presidente Occhiuto su questa questione. Sono certo che Occhiuto farà le valutazioni che servono per ridare all’Ospedale di Lamezia un giusto ruolo di servizio per l’intera regione. Noi saremo pronti a darli una mano.