Mons. Parisi: “non siamo individui, siamo persone responsabili gli uni della vita degli altri”

Lamezia Terme – “Il servizio che voi svolgetea Lamezia da sessant’ anni è un servizio alla persona. Siamo chiamati a riscoprire la parola “persona”, che ci consente di comprendere che non siamo solitari, non siamo individui. Siamo persone perché ognuno, nello sguardo dell’altro, si riconosce, si oggettivizza, guardando l’altro diventa responsabile della vita e della storia dell’altro”. Lo ha detto il vescovo di Lamezia Terme monsignor Serafino Parisi intervenendo all’incontro dal titolo “La conquista della libertà. Il coraggio di amare”, promosso dall’Agesci Lamezia Terme 2 in occasione del sessantesimo anniversario, con l’intervento dello psicologo Ezio Aceti che ha parlato agli studenti degli istituti scolastici lametini nel salone del seminario vescovile.
“Siamo chiamati a riscoprire il coraggio e a lasciarci travolgere dalla parola amore, che è uno stile, uno slancio di vita – ha continuato il vescovo di Lamezia – Tra persone ci si incontra, ci si ama, ci si dona. Con chi mette al centro sé stesso, tutto diventa scontro, non c’è la possibilità di entrare l’uno nella vicenda dell’altro. La grande scommessa è quella di accogliere l’altro come dono: questo ci permette di entrare nel tema dell’amore e del coraggio di amare. Ringrazio l’Agesci per questo momento, le scuole con i dirigenti, i docenti e gli studenti per aver accolto un invito che è una possibilità per compiere un passo in più per conoscere le realtà importanti della vita”.