Lamezia, De Biase (FI): “Troppe problematiche sanitarie, necessario incontro con vertici Asp”

Lamezia Terme – “Forza Italia pone al centro dell’attenzione la “Questione sanità, “ un tema troppo sentito e spesso inascoltato o rinviato nelle possibili soluzioni. In breve, sono troppe le cose da porre al centro del dibattito cittadino” è quanto si legge in una nota di Salvatore De Biase Coordinatore Forza Italia Lamezia.
“Una delle battaglie da riprendere, in un contesto di più voci – precisa De Biase – è quella di far rispettare il ritorno degli uffici nella struttura lametina, così come il deliberato a riguardo tempo fa, proponeva. Specificatamente: il 26/6/2020, con delibera numero 368 si programmava il trasferimento di alcuni uffici amministrativi. Ancora oggi quasi tutto fermo”. “Lamezia, a riguardo – aggiunge ancora – ha locali liberi e di proprietà, ed occorre insistere nel chiedere il ritorno degli uffici là dove c’è l’85% sanità; il risparmi fitti deve essere una scelta obbligata, oltretutto per una pronta risposta sulle varie problematiche sanitarie”.
“Giornalmente – continua De Biase – emerge che l’ospedale sopravvive con: prenotazioni infinite, calvari davanti uffici ticket, postazioni di attesa, spesso, senza neanche sedie, anche se l’impegno a superare tali problematiche, in questi giorni, sia stato assunto, così come si lascia intendere”. “Occorre dire – prosegue ancora che – basta una volta per tutte al calvario delle: file infinite per prenotare le visite e pagare il ticket; fila per effettuare le analisi,; fila per ritirare i referti. Insomma, giorni di file nel centro prelievi, dove c’è maggiore presenza. Spesso, i servizi igienici non sono utilizzabili per come i cittadini sottolineano, per mancanza di potersi chiudere dall’interno”.
“La continuità della manutenzione ordinaria langue gli interventi manutentivi, in tempi accettabili risultano ritardati, difficile trovare l’ufficio preposto a risolvere l’ordinario, gli accessi secondari di sicurezza, al Giovanni Paolo II, totalmente divelti da atti vandalici e, comunque, tempestivamente segnalati aspettano di essere ripristinati, con la conseguenza di una vulnerabilità complessiva. Per questo e tanto altro, chiederemo un incontro con il Generale Antonio Battistini, al fine di valutare ogni possibile soluzione”.