Solidarietà a Emanuele Iona, bersaglio di un vile attentato mafioso

Lamezia Terme – Esprimo la mia piena e sincera solidarietà all’imprenditore Emanuele Iona per il vile attentato subito dalla sua impresa. Un gesto criminale e inaccettabile, che colpisce non solo un imprenditore onesto, ma anche il coraggio e la determinazione di chi, come lui, ogni giorno sceglie di investire nel proprio territorio con dignità e senso di responsabilità.
Condanno con fermezza questo atto mafioso, che rappresenta un’offesa alla legalità, al lavoro, alla libertà d’impresa e alla speranza di una città che vuole rialzarsi. La violenza e l’intimidazione non possono e non devono avere ancora spazio in Calabria né altrove. Chi semina terrore va isolato, respinto, contrastato con la forza della legge e con la compattezza di una comunità che non si piega.
Conosco Emanuele Iona da anni, come imprenditore e come uomo. So bene con quanta passione e fatica ha costruito il suo percorso, con onestà, lontano da compromessi e con una visione limpida di crescita e riscatto. Come ex presidente del Partito Democratico di Lamezia Terme e, soprattutto, come amico, gli sono accanto in questo momento difficile.
A lui, alla sua famiglia e ai suoi collaboratori, rinnovo la mia vicinanza e il mio sostegno. La Calabria non può rassegnarsi alla logica della paura. Dobbiamo fare fronte comune e dimostrare che questa regione è più forte di chi la vuole piegare.
Francesco Grandinetti
(ex presidente del Partito Democratico di Lamezia Terme)