Maltempo: 600 persone al lavoro per riparare danni nel Reggino

bovalino-reggioReggio Calabria – Sono ingenti i danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi in Calalabria e nella provicia di Reggio in particolare. Il prefetto ddella citta’ dello Stretto, Claudio Sammartino, ha convocato i giornalisti al termine di una riunione operativa del Centro Coordinamento Soccorsi, e ha illustrato per sommi capi il punto della situazione nei comuni colpiti dal maltempo. Seicento le persone appartenenti alle forze dell’ordine che ogni giorno sono impegnate a vario titolo nella macchina organizzativa. I Vigili del Fuoco, solo nella giornata di ieri, hanno eseguito 550 interventi. Quattro elicotteri, della Polizia, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, ai quali si e’ aggiunto un velivolo del Corpo Forestale, sono schierati nell’aeroporto di Reggio Calabria per intervenuire in caso di necessita’. Proprio l’elicottero e’ servito ieri per rifornire alcune famiglie isolate a Palizzi. L’esercito, con i genieri, sta lavorando a Palizzi. Il prefetto ha ricordato che il 2 novembre sul territorio sono stati impiegati picchi di 1600 uomini “che testimoniano la forza e la capacita’ di proiezione sul territorio, numeri che testimoniano la vicinanza del sistema protezione civile alla popolazione”. Il principale obiettivo dell’emergenza e’ stato sottrarre all’isolamento i centri abitati. Adesso si sta lavorando per riparare i danni. Sulla SP 64, ha ricordato il prefetto, si sta intervenendo in maniera intensa e determinata. A Bruzzano Zeffirio e’ stata individuata una viabilita’ di emergenza; un altro ulteriore sopralluogo sara’ eseguito oggi sul ponte in muratura sul quale bisogna intervenire per le opportune verifiche; entro pochi giorni si conta di riaprire la SP 68. Dal 4 novembre il centro abitato di Bruzzano viene rifornito di acqua per 5-6 ore, su Caulonia vi sono delle criticita’ ma si sta lavorando senza sosta, Caulonia Marina al momento e’ isolata, ed e’ allo studio un’ipotesi di viabilita’ alternativa. Ieri a Grotteria sono state evacuate 13 famiglie. Strada statale 106 e ferrovia sono altre due priorita’. Anas e Ferrovie stanno profondendo grande impegno per il ripristino del collegamento della dorsale jonica. L’Anas ha consegnato il 3 novembre i lavori del km 122 della SS 106; entro 20 giorni lavorativi si conta di riaprire la strada a senso unico alternato. Lo stesso giorno sono stati consegnati i lavori a Caulonia sul viadotto Allaro, crollato, sono in corso i lavori di demolizione di due campate, che consentiranno di qui a 20 giorni lavorativi la viabilita’ a senso unico alternato. Ancora il 3 novembre consegnati i lavori al km 66 per il rifacimento della strada sulla SS 106, anche in questo caso la previsione e’ di 20 giorni lavorativi.
brancaleone-ss106-rcDal km 72 al km 73 si sta aprendo una pista di soccorso, che sara’ fruibile appunto dai mezzi di soccorso. Quanto alla ferrovia, da oggi e’ stato ripristinato il collegamento tra Roccella Jonica e Bovalino, e con un servizio sostitutivo con pullman anche il tratto Melito Porto Salvo-Brancaleone. Sui 750 metri di linea ferroviaria tra Ferruzzano e Brancaleone lavorano gia’ una media di 130 uomini al giorno, il termine dei lavori e’ fissato per il 12 novembre, quando si potrebbe gia’ avere una completa riattivazione. Anche la rete elettrica in provincia e’ stata ripristinata, tranne una criticita’ a San Roberto dove una nuova cabina elettrica verra’ posata forse oggi stesso e sara’ completato l’intervento entro sabato. A Molochio 26 utenze elettriche saranno riattivate il 6 novembre. Quanto alla criticita’ sul versante rifiuti, la situazione e’ stata illustrata dal neodirigente della Protezione civile regionale, il geologo Carlo Tanzi. Le frane che sono seguite all’alluvione e alle piogge hanno creato danni anche nei siti delle discariche, in particolare vi sono tre criticita’ in provincia su questo fronte: la discarica di Casignana, con danni soprattutto alla strada di accesso alla discarica, qui si teme fuga di percolato; la discarica di Sambatello, che grava sopra alcuni pozzi d’acqua, e la discarica di Plati’, dove vi sono danni ingenti e vi e’ un rischio di contaminazione dell’acqua. I tecnici hanno effettuato gia’ dei prelievi e i risultati saranno resi noti tra stasera e domani, ma e’ gia’ escluso che vi siano criticita’ per i pozzi nei pressi della discarica di Sambatello. Inoltre vi sara’ un controllo a campione nei rubinetti dei centri maggiormente colpiti, di comune accordo con Arpacal, Provincia, Asp e Dipartimento ambiente regionale. Infine, un rappresentante dell’Enel ha annunciato che e’ stata sospesa la morosita’ agli utenti nei comuni interessati dagli eventi, fino a data da stabilirsi in seguito.