Tommaso Sonni insieme ai suoi sostenitori dopo la proclamazione
-di Stefania Cugnetto
Lamezia Terme – Tommaso sarà l’uomo della provvidenza? Sono in molti, infatti, a porsi questa domanda, soprattutto quelli dell’area di centrosinistra. Per alcuni Tommaso più che uomo della provvidenza è l’eliminatore, colui che con un colpo secco ha sconfitto alle primarie Vincenzo Richichi, l’uomo scelto dai più alti vertici del Pd, quello che avrebbe dovuto portare ordine nel partito democratico e poi “rubare” al centrodestra la vittoria alle prossime amministrative. Richichi è l’uomo appoggiato da una donna potente del Pd, che, ironia della sorte, nel lontano 1993 portò Tommaso Sonni in consiglio comunale.
Per altri, invece, Sonni è l’uomo della speranza, una sensazione che si avvertiva ieri allo spoglio della sezione 1 di Nicastro, decisiva per la vittoria del medico. Soddisfazione e gioia sono scoppiati dopo i risultati finali, infatti il gruppo di Sonni, “Città Reattiva”, non ha esitato un momento a brindare alla vittoria. Festeggiamenti fino a tarda notte, nel punto d’incontro , in via San Domenico, dove i presenti si sono complimentati con il candidato per questa vittoria, e tra baci e abbracci, Sonni e i suoi hanno omaggiato i giorni di lavoro che li hanno portati a questo primo traguardo.
Gioia, sembrava trasparire anche in ambienti Pd e vicini, un partito democratico che forse non ha portato avanti quell’unità, che Pino Soriero ha, in queste settimane, decantato. Forse, poco ha potuto fare il candidato Vincenzo Richichi, che si è presentato ufficialmente alla cittadinanza, solo venerdì scorso. In ogni caso, l’unico dato certo è che alle amministrative comunali del 31 maggio l’uomo della coalizione di centrosinistra sarà Tommaso Sonni.
