Calabria: Insediata consulta legalità Pd

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Lamezia Terme – “La ‘ndrangheta corrode le basi della democrazia. Non basta un’azione di contrasto, di prevenzione e repressione, serve una battaglia per i diritti”. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Marco Minniti tiene a battesimo l’insediamento della Consulta della Legalità del Partito democratico, che si tiene a Lamezia alla presenza del responsabile nazionale Giustizia del Pd, David Ermini. Il segretario regionale Ernesto Magorno ha anticipato la prossima costituzione della Consulta dei sindaci che dovranno camminare insieme. “Abbiamo iniziato con la consulta della sanità ed abbiamo fatto uno straordinario lavoro – ha detto Magorno -. Abbiamo accelerato sulla consulta per la legalità perché i fatti accaduti in queste ultime settimane fanno capire che la legalità continua ad essere una emergenza. E’ chiaro ed evidente che dobbiamo promuovere all’interno del nostro partito un progetto sulla legalità, ragionare su come dare una mano al presidente della Giunta regionale, alla Giunta Oliverio, per affrontare uno dei problemi più importanti che affliggono la nostra regione. E’ ovvio che legalità non significa solo lotta alla criminalità organizzata, ma significa anche promuovere la cultura della legalità nel Mezzogiorno in generale e nella nostra regione in maniera particolare”.
“In Calabria non basta solo questo, però tutto ciò che viene fatto a favore della legalità non può che essere accolto con grande soddisfazione – ha detto Erminio -. Quando Magorno mi ha invitato io ho accolto con enorme favore l’invito, perché queste sono le iniziative che il partito deve fare affiancando quelle che sono le politiche che il governo nazionale sta affrontando. Noi in Parlamento abbiamo approvato tante leggi per la legalità. Occorre avere anche un rapporto diretto con i cittadini perché l’illegalità si sconfigge non soltanto con le leggi ma anche con un rapporto diverso con i cittadini e soprattutto con la cultura e con l’istruzione perché sono i cittadini che poi ci aiutano a fare la legalità. I politici devono dare il buon esempio”. Presenti tra gli altri anche la deputata Enza Bruno Bossio, il capogruppo regionale del Pd Se i Romeo, il presidente della commissione antimafia regionale, Arturo Bova e il presidente della Consulta, Cesare Marini.